North Stream 1 e 2

[Giuseppe Garufi]

Emergono dubbi sulle parole di Hersh.

https://oalexanderdk.substack.com/p/blowing-holes-in-seymour-hershs-pipe

 

[Giancarlo Castiglioni]

Mi sono letto l'articolo originale di Seymur Hershs:

https://seymourhersh.substack.com/p/how-america-took-out-the-nord-stream

e la confutazione di Oliver Alexander.

La mia impressione è che la fonte di Hershs sia a Washington, ben informata su tutta la prima parte del progetto, che risale all'autunno 2021, prima dello scoppio della guerra, ma meno al corrente sulla fase di esecuzione e che questo spieghi le incongruenze denunciate da Alexander.

L'idea di coinvolgere i norvegesi potrebbe essere stato solo un progetto iniziale poi abbandonato; a me sembra più probabile che siano stati gli inglesi, come da intercettazione telefonica russa al primo ministro inglese Liss Truss, intercettazione mai smentita.

Verosimile che i tubi siano stati minati in giugno durante l'esercitazione NATO "Baltic Operations 22" e che le esplosioni siano state attivate in settembre con comando sonar inviato da una boa lanciata da un aereo.

Può darsi che gli inglesi abbiano effettuato solo l'ultima parte dell'operazione e che a questo si riferisse la Truss.

Alexander si chiede come mai siano stati distrutti tre tubi e non quattro. Semplice, è stato un errore, nelle operazioni segrete non tutto va secondo i piani. Con tutta probabilità l'esplosivo sul quarto tubo è ancora sul fondo del mare al suo posto, ma tutti si guardano bene dal cercarlo.

[Giuseppe Garufi]

1 ora fa, Giancarlo Castiglioni ha scritto:

Con tutta probabilità l'esplosivo sul quarto tubo è ancora sul fondo del mare al suo posto, ma tutti si guardano bene dal cercarlo.

Però, se esiste e lo trovassero e portassero a riva, i Russi avrebbero la prova che sono stati gli Occidentali.

 

[Luiz]

aveva  stato gli UFO 😉

@Conterosso

@Giancarlo Castiglioni

https://www.corriere.it/esteri/diretta-live/23_novembre_12/ucraina-russia-news-guerra-3fdb7f90-80dc-11ee-b960-faeabf929503.shtml

Ore 03:40 - Washington Post: «Un colonnello ucraino coordinò il sabotaggio del Nord Stream»

(di Marta Serafini, nostra inviata) KIEV - Un’operazione speciale controversa e un nuovo regolamento di conti tra i vertici dell’establishment politico e militare ucraino. Sono le ultime rivelazioni del Washington Post e dello Spiegel. Secondo il quotidiano statunitense e il settimanale tedesco, un alto ufficiale delle forze speciali ucraine legato ad una parte dell’intelligence ucraina ha coordinato il sabotaggio del gasdotto Nord Stream. Fonti vicine all’operazione raccontano come il colonnello Roman Chervinsky avrebbe gestito la logistica e il supporto di un team di sei uomini inviati nel Baltico con una barca a vela e con dell’attrezzatura subacquea a piazzare delle cariche esplosive sulle strutture sottomarine. Una descrizione compatibile con quanto successo il 24 settembre 2022, quando un’esplosione ha danneggiato i condotti che trasportano gas dalla Russia alla Germania attraverso il Baltico.

 

 

 

[Giancarlo Castiglioni]

E' il modus operandi usuale della CIA e di tutti i servizi segreti.

Si inventa una storia di copertura, in questo caso che i russi hanno fatto saltare i tubi dall'interno usando i "pig" per la manutenzione.

Quando è evidente che la storia è inverosimile e che non ci crede nessuno, si ripiega su un'altra storia di copertura più attendibile, il questo caso che sono stati gli Ucraini.

Poi escono altre rivelazioni da "fonti vicine all'operazione" che confermano la seconda storia di copertura.

Attendibile solo fino ad un certo punto, perché bisogna essere molto ingenui per credere che tre tubazioni d'acciaio di grande spessore con copertura in cemento possano essere sabotate partendo da una barca a vela.  

[Giuseppe Garufi]

"un alto ufficiale delle forze speciali ucraine legato ad una parte dell’intelligence ucraina ha coordinato il sabotaggio del gasdotto Nord Stream."

  

 

Avete invece qualche notizia sul sabotaggio del gasdotto fra Finlandia ed Estonia (il Baltic Connector) operato da una nave cinese diretta in Russia, guarda un po'. Di certo la nave cinese che ha arato con la sua ancora il tratto di mare interessato alla "rottura dei tubi", lo ha fatto in buonissima fede, per sola imperizia marinara. 

La notizia è di più di un mese fa, ma non ne avevo parlato per non infierire e non aprire ulteriori flame, di cui non abbiamo proprio bisogno.  

Se gogglate un po' trovate tutte le notizie che volete.

[Giancarlo Castiglioni]

Non mi sono interessato molto alla notizia che è sparita rapidamente dai nostri giornali; questo è una conferma della cattiva coscienza NATO sui sabotaggi ai gasdotti.

Mi è sembrato inverosimile che una nave possa navigare per centinaia di miglia con un'ancora che ara il fondo senza accorgersene.

Non credo che russi o cinesi abbiano smentito, forse la hanno ritenuta una barzelletta che non meritava smentita.

Io credo che il gasdotto sia stato sabotato dai russi e che l'incidente con l'ancora sia stato inventato per tener lontano l'attenzione dal North Stream.

Inoltre descrivere l'accaduto come un incidente assolveva la NATO dalla responsabilità di non aver impedito il sabotaggio.

Comunque se hai qualche altra informazione o considerazione in proposito, ben venga.    

[Giuseppe Garufi]

Per il sabotaggio del Baltic Connector vi ho dato abbastanza indicazioni per trovare fonti attendibili. Non mi sorprende che sia sparito dai radar dei giornali, fanno più notizia la guerra in Medioriente, i problemi familiari della premier, la manovra finanziaria.

Per il sabotaggio con la barca a vela   dico solo, che se fosse vero, bisognerebbe mandare a scuola da costoro i nostri uomini del COMSUBIN.

Mi assale un dubbio a proposito di barche a vela: vuoi vedere che l'AMERIGO VESPUCCI nel giro del modo sta preparando la guerra?

[Giancarlo Castiglioni]

Mi sono documentato su Wikipedia inglese.

Vi sono notizie provenienti dai servizi segreti finlandesi in cui si dichiara che il danno è meccanico e (in forma dubitativa) che potrebbe essere causato da un'ancora persa dalla portacontainer cinese Newnew Polar Bear.

E' pubblicata una fotografia del danno e si sostiene che l'ancora è stata recuperata. 

Le notizie dai servizi segreti sono per definizione inattendibili se non confermate da una fonte indipendente, la forma dubitativa è tipica di quando si danno notizie false per lasciarsi una via di fuga in caso di sicura smentita.

Non risulta che sia stata iniziata una procedura di richiesta danni nei confronti della nave cinese. 

Non vedo nulla che smentisca la mia ricostruzione.

[Giuseppe Garufi]

"Le notizie dai servizi segreti sono per definizione inattendibili": una perla, i Finlandesi imitano la Perfida Albione.

[Iscandar]

13 ore fa, Giuseppe Garufi ha scritto:

....

Mi assale un dubbio a proposito di barche a vela: vuoi vedere che l'AMERIGO VESPUCCI nel giro del modo sta preparando la guerra?

Beh, se ricordo bene, il Vespucci, come il Colombo, erano classificate navi scuola, ma in caso di guerra era previsto il loro uso come navi appoggio sommergibili

[Giancarlo Castiglioni]

Su Analisi difesa è uscito un interessante editoriale:

https://www.analisidifesa.it/2023/11/la-germania-raddoppia-gli-aiuti-allucraina-accusata-di-aver-distrutto-i-gasdotti-nord-stream/

Riprende articoli da Washington Post e Der Spiegel che attribuiscono la responsabilità all'esercito ucraino, senza che Zelenski fosse informato. Dato che tutto si basa su fonti anonime è ugualmente probabile che la notizia sia vera o che sia inventata con scopo politici. Nel secondo caso potrebbe voler screditare l'esercito, che vorrebbe una trattativa, nei confronti di Zelensky che è assolutamente contrario.    

[Giuseppe Garufi]

Quindi è possibile che l'editoriale sia falso o sia corretto.

Prestate attenzione con Analisi Difesa, anni fa, durante la crisi siriana, per prendere click, arrivò ad affermare che al largo di Latakia c'era una portaerei cinese.

Come il film di Verdone, C'era un cinese in coma...

[Luiz]

Il 12/11/2023 at 19:48, Giuseppe Garufi ha scritto:

Per il sabotaggio del Baltic Connector vi ho dato abbastanza indicazioni per trovare fonti attendibili. Non mi sorprende che sia sparito dai radar dei giornali, fanno più notizia la guerra in Medioriente, i problemi familiari della premier, la manovra finanziaria.

Per il sabotaggio con la barca a vela   dico solo, che se fosse vero, bisognerebbe mandare a scuola da costoro i nostri uomini del COMSUBIN.

Mi assale un dubbio a proposito di barche a vela: vuoi vedere che l'AMERIGO VESPUCCI nel giro del modo sta preparando la guerra?

i quotidiani finlandesi avevano dato il sabotaggio (attenzione sabotaggio, non danno) come possibile e non come certo. e non hanno nemmeno loro continuato la notizia. da ottobre.