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" A rude gioco t'avventurasti" dice Medistofele a Nostro Sinore che consente al tentativo di seduzione del povero Faust (prologo dell'opera omonima) Quindi eccoti la prima domanda (la consultazione del libretto d'opera non è ammessa...): come si chiama il brigantino di Enzo Grimaldo (la Gioconda di Ponchielli)? , se questa è troppo difficile rispondi a questa: come si chiama la nave con cui Sadko (opera omonima di R.Korsakov) intraprende il viaggio da Novgorod a Venezia ? terzo : come si chiama la nave russa ormeggiata alla foce della Senna con cui la principessa Fedora Romazoff vorrebbe trasferire a S.Pietroburgo il conte Ipanov imprigionato con l'accusa di omicidio ????? ATTENZIONE : dopo tre risposte errate Turandot faceva tagliare la testa..... Aspetto le risposte domani a Bologna

 

Non ci siamo capiti...io sono un settecentista in materia. E comunque volevo dire che tocca a me trovare un legame con la lirica, ma DALLA PARTE DEI NAVALISTI. E tocca a Lei commentare (non già indovinare, che Dio ne guardi!).

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Quale di queste navi è stata italiana?

caro postatore di quiz, non mi stupisce la sua abilità navalista nel ricordare che l'OTHELLO britannico sia diventato l'italiano RD 310, comunque personaggio di tragedia shakespeariana e non OTELLO personaggio di opera rossiniana o vediana come preferisce, ma mi addolora constatare che come mercantilista non si sia accorto che anche il veliero CARMEN postato qui sotto bandiera francese, è diventato il pfo. italiano AMICIZIA.Qualora desiderasse approffondire l'elenco di navi italiane ed austriache portatrici del nome sicuramente titolo d'opera, mi faccia sapere che provvederò.
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Quale di queste navi è stata italiana?

 

"caro postatore di quiz, non mi stupisce la sua abilità navalista nel ricordare che l'OTHELLO britannico sia diventato l'italiano RD 310, comunque personaggio di tragedia shakespeariana e non OTELLO personaggio di opera rossiniana o vediana come preferisce, ma mi addolora constatare che come mercantilista non si sia accorto che anche il veliero CARMEN postato qui sotto bandiera francese, è diventato il pfo. italiano AMICIZIA.Qualora desiderasse approffondire l'elenco di navi italiane ed austriache portatrici del nome sicuramente titolo d'opera, mi faccia sapere che provvederò."

 

 

 

 

 

La sollecitudine ed esaustività  della sua risposta mi incoraggia a proseguire "a rude gioco ad avventurarmi". Devo però avanzare un'obiezione sulla sua contrapposizione tra l'OTHELLO  (o il MACBETH) shakespeariani e quelli verdiani. Non credo che Verdi o Rossini si siano ispirati al nome di un noto ristorante romano...

Edited by Corto Maltese
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Quale di queste navi è stata italiana?

"caro postatore di quiz, non mi stupisce la sua abilità navalista nel ricordare che l'OTHELLO britannico sia diventato l'italiano RD 310, comunque personaggio di tragedia shakespeariana e non OTELLO personaggio di opera rossiniana o vediana come preferisce, ma mi addolora constatare che come mercantilista non si sia accorto che anche il veliero CARMEN postato qui sotto bandiera francese, è diventato il pfo. italiano AMICIZIA.Qualora desiderasse approffondire l'elenco di navi italiane ed austriache portatrici del nome sicuramente titolo d'opera, mi faccia sapere che provvederò."

 

 

 

La sollecitudine ed esaustività della sua risposta mi incoraggia a proseguire "a rude gioco ad avventurarmi". Devo però avanzare un'obiezione sulla sua contrapposizione tra l'OTHELLO (o il MACBETH) shakespeariani e quelli verdiani. Non credo che Verdi o Rossini si siano ispirati al nome di un noto ristorante romano...

 

 

Non intendevo parlare di ispirazione ma di copyright sul titolo in italiano. Non sono abituale frequentatore di noti ristorantiromani, ma in gioventù ho provato l'emozione da mangiare, pre spettacolo operistico, da OTELLO, noto ristoratore FIORENTINO in via degli Orti Oricellari.... 

Edited by Corto Maltese
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Almeno due tra queste navi, oltre a portare nomi di opere [con prevalenza del "bel canto"], hanno avuto un legame importante con Trieste. Una è facile, l'altra meno.

lo haendeliano ORLANDO (trascuro i varii Furiosi) ha avuto a che fare in Adriatico ma non riesco a focalizzare (faccio ammenda....) il verdiano MACBETH anche i bambini dell'asilo sanno che cosa sia diventato e credo mai a Trieste, la fregata o ct che sia, a meno di non essere tra i visitatori del porto di Trieste durante il GMA (dato il flag M che credo stia per Mediterranean o no?) si riduce all 'UNDINE (di Hofmann o di Lortzing è lo stesso) o alla CASSANDRA(di Gnecchi). La quarta nave affondata a Zaule è fuori tema perchè il titolo haendeliano corretto è GIULIO CESARE IN EGITTO che ovviamente la nave non ha mai portato
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No, Signore, M 225 e' il pennant number NATO (nel dopoguerra) di HMS RINALDO come dragamine, e la connessione con Trieste c'è tutta....La Royal Navy non usava pennant numbers specifici per i diversi teatri, altrimenti con il passaggio ad esempio di Gibilterra avrebbe dovuto cambiare sigla ogni mese o giu' di li'.

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Per facilitare la ricerca della connessione triestina, invio altra foto di HMS RINALDO con il pennant originale J 225, poi mutato col prefisso M (dragamine) per uniformarsi ai criteri NATO.

 

N:B. La quarta foto era del trawler mercantile RIGOLETTO di Grimsby, non del militare MACBETH. C'è stata una classe di trawler navali Shakespearian, ma non (che io sappia) una di Verdian... 

scansione0041.jpg

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Approfittiamo della momentanea assenza dei "mercantilisti" per avvantaggiarci...Tra i nomi dei trawlers della Hellyer  Steam Fishing Co. Ltd di Hull costruiti da Cook, Welton & Gemmell a Hull e poi a Beverley tra il 1899 e il 1911 ci sono: BOADICEA (futuro CERBOLI), CLEOPATRA, DESDEMONA, ROMEO, PLUTARCH, PERICLES (i e ii), LYSANDER, BASSANIO, ROSALIND (i futuro SALINA e ii), ARIEL, BIANCA, CASSANDRA, OBERON, ANTONIO, VIOLA, JESSICA, MIRANDA, OCTAVIA, NERISSA, JULIET, PHOEBE, HERO, ANGELO, GONZALO, FALSTAFF, BEATRICE, DORCAS, BLANCHE, CICERO, OTHELLO (i e ii), IAGO, MOPSA, LEONATO, YORICK, DROMIO, BARDOLPH, CALIBAN. Che ne dicono gli amanti del teatro e della lirica?

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Bene, visto che "a rude giuoco m'avventurai", faccio presente che HMS RINALDO, un dragamine di squadra della classe ALGERINE [non un ct né una corvetta] munito di motori a turbina, era l'unità capoflottiglia della 19th MSF (MineSweeping Flotilla), incaricata dal 12 aprile 1945 di dragare un canale Ancona-Trieste e Venezia. Una prima parte del lavoro è completata il 26 aprile, la flottiglia rientra ad Ancona il 27. Dal 1 maggio 19th e 5th MSF insieme con due flottiglie di ML (9th e 24th) si incaricano del grosso lavoro di ripulire due strisce di mare verso i due porti del Nord, Trieste e Venezia,  inizio di un lavoro durato molti mesi. La 19th era composta di cinque ALGERINE. Al 12 maggio la striscia navigabile arriva sino al porto di Trieste, dopo la perdita del trawler danlayer (addetto alla posa di boe delimitanti il canale sgombrato) CORIOLANUS (classe Shakespearian) e della ML 558, e dopo aver dragato 77 mine. Poi dal 19 maggio a fine mese la 19th MSF ripulisce un canale fino a Malamocco.

Il 1 giugno, dopo che un mercantile aveva detonato una mina magnetica, viene condotta un'operazione di ricerca fuori Trieste senza esito con sistemi di cavi  LL, poi la flottiglia rientra alla base di Ancona. Il 4 giugno ARCTURUS urta una mina verso poppa, e viene rimorchiato prima ad Ancona poi a Taranto per le riparazioni.

Nel mese di giugno continuano le operazioni, con il valido supporto di "Blimps" (dirigibili) della US Navy. Il 2 luglio RINALDO e altri quattro ALGERINE più un danlayer salpano da Trieste per una nuova missione, ma il capoflottiglia patisce noie alla timoneria, poi deve soccorrere ARIES che aveva urtato una mina con la poppa (4 morti a bordo). ARIES viene rimorchiato a Trieste, dove resterà in bacino in riparazione per sette mesi, prima di rientrare in patria per esser restituito alla  US Navy (e da questa venduto alla marina greca). A settembre la flottiglia si sposta a Pola.

L'ammiraglio Cunningham , CinC Mediterranean, rende omaggio al gran lavoro della Flottiglia (da quasi due anni nel Mediterraneo, dove era giunta nel dicembre 1943) e tiene un discorso su un molo a Trieste, in piedi su un fusto di nafta capovolto. La 19th lascia Trieste per Malta e poi Alessandria, a lavoro completato, il 15 ottobre 1945, dopo aver dragato oltre 600 mine nell'Adriatico. RINALDO da solo avrà dragato 106 mine al 26 maggio 1946, quando lascia Malta per l'ultima volta.

 

Fonte: Jack Williams, "The Algerines. Fleet Minesweepers of the Royal Navy 1942-1961", pubblicato in proprio, 1995.

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