Luiz Posted January 27, 2017 Report Share Posted January 27, 2017 Questa mattina il quotidiano cittadino l'Arena riportava l'intervista ad un IMI.Nell'intervista rievoca il suo arrivo in Albania per essere smistato sul fronte greco e dice che le navi in convoglio furono bombardate e vennero affondate la precedente e la seguente quella in cui era imbarcato. Si riesce a capire di quale navi o convoglio si parla? In allegato il trafiletto sandokan 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Francesco De Domenico Posted January 27, 2017 Report Share Posted January 27, 2017 Convoglio composto dai piroscafi ARGENTINA e ITALIA e dalle motonavi FIRENZE e NARENTA, scorta Tp ANDROMEDA e nave armata BARLETTA, da Brindisi il 24 dicembre 1940 alle 07.30 (ITALIA, FIRENZE e la scorta, provenienti da Bari da dove erano salpate il 24 alle 01.00 si riuniscono al largo di Brindisi) per Valona, con a bordo 3.070 uomini di truppa, 711 quadrupedi, 1095 tonn. di materiali vari e 334 tonn. di viveri. Velocità del convoglio 12 nodi. Il piroscafo passeggeri FIRENZE della Tirrenia, 3.952 tsl/1912 (requisito dalla RM il 18 ottobre 1940 a Napoli), viene silurato dal smg greco PAPANIKOLIS il 24 dicembre alle 13.20 a 12 miglia a WNW di Saseno. Il relitto, abbandonato alla deriva, affonda durante la notte tra il 24 e il 25. Il resto del convoglio raggiunge Valona alle 14.30 del 24.Questa è l'ipotesi più verosimile, con tutte le esagerazioni e le approssimazioni del caso.Fonte: USMM, "La difesa del traffico con l'Albania, la Grecia e l'Egeo", Roma 1965 sandokan and Napy 2 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Luiz Posted January 29, 2017 Author Report Share Posted January 29, 2017 Bravo sandokan 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Francesco De Domenico Posted January 30, 2017 Report Share Posted January 30, 2017 Altre notizie dalla stessa fonte.Alle 12.25 del 24 la nave armata BARLETTA segnala di aver evitato un siluro di smg a circa 20 miglia a NW di Saseno.Alle 13.20 il piroscafo FIRENZE viene silurato. La nave armata BRINDISI esce da Brindisi per recare soccorso, poi viene richiamata. Da Valona escono il rimorchiatore URSUS e tre motovelieri. In seguito, escono da Valona anche la Tp CANTORE, un rimorchiatore e tre motovelieri; il giorno dopo la Tp SOLFERINO va alla ricerca del relitto e di eventuali altri superstiti. Il personale era stato in gran parte recuperato dalla BARLETTA: su 996 uomini se ne salvano 903, tra cui una ventina di feriti. sandokan 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Danilo Pellegrini Posted January 30, 2017 Report Share Posted January 30, 2017 Il FIRENZE di cui si parla non è altro che il piroscafo ROMA, costruito nel 1912 a Riva Trigoso per conto della Società Nazionale Servizi Marittimi (S.N.S.M.), ceduto nel 1913 alla Marittima Italiana, nel 1923 alla SA Italia, nel 1924 alla Citra, nel 1925 alla Tirrenia, società tutte di stretta derivazione NGI, Navigazione Generale Italiana. Muterà nome nel 1926, essendosi reso disponibile il nome FIRENZE, unità gemella, affondata nel 1915 al largo di Siracusa, allorquando la NGI imposterà la prestigiosa T/n ROMA.Gli amici triestini dovrebbero essere a conoscenza che questo piroscafo venne utilizzato nel 1918 a supporto del CSIO, trasportando le truppe del corpo di spedizione in Estremo Oriente a Vladivostok, venendo successivamente impiegata nel viaggio di rientro, assieme ad altre unità di origine a.u., GABLONZ, AFRICA, PERSIA, NIPPON, BARON KOERBER / HUNTSPILL.., per il rimpatrio di migliaia di militari austriaci di etnia italiana, trentini e triestini, fino ad allora prigionieri dei russi in Siberia. Per chi la volesse visitare, ogni riferimento è puramente casuale, il FIRENZE si trova in eccellenti condizioni di conservazione ad una profondità di poco più di una trentina di metri, una bazzecola … sandokan, Francesco De Domenico and Luiz 3 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Luiz Posted January 30, 2017 Author Report Share Posted January 30, 2017 Altre notizie dalla stessa fonte.Alle 12.25 del 24 la nave armata BARLETTA segnala di aver evitato un siluro di smg a circa 20 miglia a NW di Saseno.Alle 13.20 il piroscafo FIRENZE viene silurato. La nave armata BRINDISI esce da Brindisi per recare soccorso, poi viene richiamata. Da Valona escono il rimorchiatore URSUS e tre motovelieri. In seguito, escono da Valona anche la Tp CANTORE, un rimorchiatore e tre motovelieri; il giorno dopo la Tp SOLFERINO va alla ricerca del relitto e di eventuali altri superstiti. Il personale era stato in gran parte recuperato dalla BARLETTA: su 996 uomini se ne salvano 903, tra cui una ventina di feriti.E c'è ancora di mezzo l'Ursus sandokan 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Nereo Castelli Posted January 30, 2017 Report Share Posted January 30, 2017 BARON KOERBER? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Danilo Pellegrini Posted January 30, 2017 Report Share Posted January 30, 2017 (edited) BARON KOERBER? No, solamente KOERBER; citando a memoria ho indebitamente aggiunto il titolo nobiliare del ministro austriaco Ernest von Koerber, dal quale prese il nome il piroscafo del Lloyd.Consultato tardivamente " Der Österreichische Lloyd 1836 bis heute" ! Edited January 30, 2017 by Danilo Pellegrini sandokan 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Danilo Pellegrini Posted February 1, 2017 Report Share Posted February 1, 2017 Su questo argomento la mia cara amica Fiorella ha pubblicato un corposo volume, articolato in due tomi, di cui il primo privilegia più che altro la parte marittima delle varie spedizioni, il secondo, la documentazione d'archivio e diaristica. Suo nonno, militare a.u., fatto prigioniero sin dai primissimi giorni di guerra, rientrò a Trieste dalla Siberia con una di queste navi; tra pochi giorni la presentazione ufficiale. Ritenendo l'argomento non molto conosciuto e credo di interesse anche per gli studiosi della marineria Adriatica orientale, ne anticipo la locandina. La recensione quando sarò in possesso del testo di cui, per ora, conosco solamente alcune parti. sandokan and Luiz 2 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
sandokan Posted February 5, 2017 Report Share Posted February 5, 2017 Altra perla storica questo tomo. Bravissimo! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Danilo Pellegrini Posted February 6, 2017 Report Share Posted February 6, 2017 Bravissima l'Autrice, piuttosto ! sandokan 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Luiz Posted February 6, 2017 Author Report Share Posted February 6, 2017 Su questo argomento la mia cara amica Fiorella ha pubblicato un corposo volume, articolato in due tomi, di cui il primo privilegia più che altro la parte marittima delle varie spedizioni, il secondo, la documentazione d'archivio e diaristica. Suo nonno, militare a.u., fatto prigioniero sin dai primissimi giorni di guerra, rientrò a Trieste dalla Siberia con una di queste navi; tra pochi giorni la presentazione ufficiale. Ritenendo l'argomento non molto conosciuto e credo di interesse anche per gli studiosi della marineria Adriatica orientale, ne anticipo la locandina. La recensione quando sarò in possesso del testo di cui, per ora, conosco solamente alcune parti.fiorella.jpg Ciao Danilo potresti postare questa informazione nella sezione recensioni/editoria? sandokan 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Danilo Pellegrini Posted February 7, 2017 Report Share Posted February 7, 2017 Fatto sandokan 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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