Film Comandante

[Giancarlo Castiglioni]

Qualcuno è andato a vederlo? Cosa ne pensa come film e come ricostruzione tecnica e storica? 

[Giuseppe Garufi]

Spero di poterci andare la settimana prossima.

 

[Luiz]

Io l'ho visto un paio di settimane fa.

Dal punto di vista tecnico nulla da dire: per la parte di competenza c'è stata la consulenza della MM, dal punto di vista della fotografia e degli effetti speciali è tutto di gran qualità e rendono il film bello da vedere. Anche la colonna sonora è notevole (Robert del Naja dei Massive Attack). Insomma la produzione non ha lesinato soldi.

Per tutto il resto, a mio parere:

i primi 15 minuti sono inguardabili: il regista e gli sceneggiatori tentano una specie di taglio autoriale che vorrebbe ispirarsi a Rainer Werner Fassbinder ma finisce per somigliare a un TInto Brass triste. Quando la si smette con queste ubbie e il film diventa finalmente quello che deve essere cioè un film di genere, il tutto è più solido e compatto. Insomma se ne può dire bene. Certo si vede che la materia non è tutta in controllo. Infatti il dichiarato intento di puntare sulla umanità del salvataggio in mare ad ogni costo per seguire la legge morale è stata da molte letture critiche ampiamente manipolata di qua e di là.

Anche la scrittura dei dialoghi ha qualche limite: impostarli come se fosse l'Antologia delle Frasi Memorabili degli Uomini Celebri depotenzia la scrittura, neanche fossero le massime delle sentenze di cassazione. Dai su anche meno. Per tacere dell'effetto Cuore della band of brothers regionalista un po' macchiettistica, unita dai piatti tipici che poi diventa linguaggio comune col "nemico". Insomma qui non si vuole scontentare nessuno, dall'umanitarismo antipopulista alla sovranità alimentare made in Lollobrigida.

Perfetta scelta di attori, facce giuste non piacione non troppo patinate. E di Favino che dire? Dopo 15 ore di trucco può interpretare chiunque con perfetta aderenza Craxi Buscetta Gino Bartali e anche un sommergibile della 2 GM, figuriamoci un comandante di sommergibile.

L'Italia ha finalmente il suo Das Boot? Per me no, ma è un film che si fa guardare volentieri.

[Giuseppe Garufi]

Visto. Niente di particolare, senza infamia e senza lode.

Sottoscrivo gran parte delle parole di Luiz.