Jump to content

Recommended Posts

Un bel libro su un argomento molto dibattuto: Michele Lacriola, "Patrioti o traditori? Gli ufficiali della Marina napoletana nella crisi e fine delle Due Sicilie", Rubettino, Soveria Mannelli, 2021. Oltre 320 pagine, ricche di un'appendice documentaria.

Dalla quarta di copertina: Le vicende che nel 1860 videro coinvolti gli ufficiali della Marina borbonica sono un tema ancora oggi fonte di un dibattito che ben si presta alla riflessione sull'intreccio tra guerra civile, crisi dello Stato e costruzione dei nuovi edifici nazionali".

Il libro è ben scritto, una godibile lettura, mantiene quello che promette e fornisce un affresco complessivo sulla fine del Regno delle Due Sicilie, non ritraendosi da un confronto fra la Marina borbonica e la sua maggiore nemica, quella piemontese. Ne consiglierei senza problemi la lettura a chi ha interessi sulla Storia risorgimentale e navale.

Lettura obbligatoria invece per i neo-borbonici che allignano dalle mie parti e che, in gran parte, danno l'impressione di non aver mai letto un libro di Storia.

Lacriola.thumb.jpg.2e2f149aff3eb1e49b5d5b22ca954abd.jpg

Link to comment
Share on other sites

a dare conforto alla tua ultima riga cito la prefazione di Walter Panciera al suo proprio libro La repubblica di Venezia nel Settecento (Viella, 2014)

"La storia non coincide con un generico e magari indefinito passato e non è nemmeno un campo letterario sul quale fondare impunemente progetti, miti, desideri. [...] Bisogna non confondere l'amore il rispetto per la citta, per il territorio veneto e per gli esiti più evidenti di una grande e plurisecolare esperienza, sentimenti che io stesso non posso non provare, con l'uso strumentale che di questa stessa storia tendono a fare i corifei dell'antimodernismo e quanti, per le più diverse ragioni, sono nemici dell'identità italiana. Quando molte volte con una brutta espressione si invita il nostro paese a "fare i conti" con il suo passato, occorre certamente includere in questa necessaria e ancora incompiuta operazione, non soltanto i temi del risorgimento  nazionale del fascismo e dello stragismo, ma anche ciò che di irrisolto si nasconde nella percezione e nel nostro rapporto con gli antichi stati italiani di età moderna"

Link to comment
Share on other sites

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Loading...
 Share

×
×
  • Create New...