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La perla della settimana: "133 tonnellate di peso" oltre all'usuale confusione tra stazza e peso.

 

http://corrieredelveneto.corriere.it/veneziamestre/notizie/cronaca/2017/10-marzo-2017/varato-marghera-gigante-carnival-2401358148095.shtml

 

E questo sarebbe un quotidiano di una città di mare?

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Da rabbrividire... Osservo, però, che il Messaggero Veneto è un quotidiano dell'entroterra che tratta anche di cronaca cittadina, mentre il giornale  veneziano per eccellenza è Il Gazzettino. Pur con i dovuti limiti, non sempre tutto ciò che si legge è oro colato, almeno questa volta ha riferito correttamente. http://www.ilgazzettino.it/nordest/venezia/carnival_cruise_line_marghera_fincantieri-2309207.html

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6400 passeggeri + x (mila) personale alberghiero contro y (decine) equipaggio.  ..

... bomba ad orologeria, soprattutto quando il vero rischio, al di la di quanto tanto dibattiamo in altra sede, non sono i già critici aspetti "marini", ma l' incendio per fronteggiare il quale servono persone, tante, in squadre ben addestrate ed organizzate

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Mi pare che siate molto scettici sulla sicurezza delle navi passeggeri contemporanee.

Le normative di allestimento sono molto severe. 

Comunque la confusione circa il significato di stazza lorda o di Gross Registered Tonnage (per il presente) regna sovrana anche tra chi opera nel settore. Il fatto che siano espresse in tonnellate (metriche) porta il profano o la persona impreparata a pensare che si tratti del peso della nave e non del suo volume commerciale.

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In base alla mia esperienza personale in fatto di queste vere e proprie città galleggianti, ben poco "navi", mi fa terrore leggere quel "6500 passeggeri" in caso di emergenza. Qualsiasi sia infatti l'emergenza ma con la calma dell'esercitazione pre viaggio, guardandomi attorno, ho avuto un sacro terrore di molti meno (2500). Figurarsi quel numero! Non parliamo poi dello scarso equipaggio professionalmente valido.

Edited by sandokan
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Cari amici,

Il problema delle navi da crociera è tanto attuale e senti to che ieri in prima pagina era pubblicato (con perfetti termini marinareschi) il seguente articolo, con video
 
 Mare forza 7, dalla stanza della nave da crociera le onde fanno paura

 

carabiniere ti segnala questa pagina di Corriere.it
e ti invia questo messaggio:

______________________________________________________________

Quando si dice il caso. ... Appena pubblicato, le navi da crociera ed i marosi ....
______________________________________________________________
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Mi pare che siate molto scettici sulla sicurezza delle navi passeggeri contemporanee.

Le normative di allestimento sono molto severe. 

Comunque la confusione circa il significato di stazza lorda o di Gross Registered Tonnage (per il presente) regna sovrana anche tra chi opera nel settore. Il fatto che siano espresse in tonnellate (metriche) porta il profano o la persona impreparata a pensare che si tratti del peso della nave e non del suo volume commerciale.

 

 

Quando anche gli addetti ai lavori hanno perso il dominio dei più semplici termini marinareschi (stanza invece di cabina, scarichi invece di ombrinali ecc ecc) è ovvio che una tematica ostica e difficile come quella della stazza nelle sue variegate interpretazioni e sviluppi diventi diventi un muro insormontabile di incomprensione prima ancora che di trattazione

 

Per un avvicinamento al tema, e comprenderne i parametri, riferendomi ad un' unità stranota, la Costa Concordia, data per una stazza lorda superiore alle 100.000 toni, "pesava" non più di 35.000 toni (peso dai materiali impiegati per la costruzione).

Ebbene il ferro ricavato sarà di cica 32-35 mila tonnellate a fronte di una stazza lorda di oltre 100mila tonnellate.

Un dato tra l' altro che pone in risalto come tali costruzioni siano  meno robuste rispetto ad altre unità, come ad esempio le portacontainers di pari stazza.

 

 

Una corsa al gigantismo ancora in atto.

Basti pensare, con l' esempio nostrano, come era già difficile concepire le verifiche di abbandono nave con oltre 3 mila persone a bordo, quando adesso si mettono   in servizio navi con oltre settemila persone.

L’equipaggio, normalmente, è ormai composto da diverse etnie, con lingua madre  diversissime, anche se teoricamente  la lingua ufficiale è l’inglese.

L’ equipaggio 8compreso quello alberghiero) solo teoricamente viene equamente diviso ed istruito in base al numero delle lance di salvataggio ed alle muster station, con una   esecuzione  non propriamente facile 

Nessuno poi parla dei teams per l’incendio e la sicurezza ........  !

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Più che vero quel che riporta Carabiniere sulla questione sicurezza e procedure. Nella mia esperienza ricordo solo il luogo di riunione per abbandono nave, dove mi sono reso conto della difficoltà di gestire anche solo una fila di 50-100persone in emergenza, con panico e quanto immaginabile, figurarsi con le 2500-3000. Mi inorridisce la cifra di 6000-7000. Mai però ho sentito di procedure antincendio anche se le indicazioni ci sono. Certo, un compito del team di sicurezza ma non saperne nulla mi lascia basito.

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