NAHLIN: UN PANFILO D'ANNATA E LE FOLLIE DI EDOARDO VIII

[Francesco De Domenico]

Da  "Shipping Today and Yesterday", marzo 2017

[Francesco De Domenico]

Per chi ha problemi con l'inglese.

NAHLIN fu fatto costruire da Lady Annie Henrietta Yule, una ricca ereditiera inglese attiva nel cinema come socia di J. Arthur Rank e come proprietaria dei Pinewood Studios. Ordinò la costruzione del NAHLIN a John Brown di Clydebank per fare una serie di lunghe crociere intorno al mondo, che fece tra il 1931 e il 1934, quindi, esaurite le mete da visitare, nel 1936 offrì il panfilo a noleggio.
Re Edoardo VIII, che era salito al trono il 22 gennaio 1936, e che aveva in corso la sua ben nota storia d'amore con Wallis Simpson (ancora ignota al pubblico britannico, ma ben nota all'estero), lo noleggiò per una crociera nell'Adriatico in agosto-settembre 1936, rinunciando allo yacht reale VICTORIA AND ALBERT per ridurre al minimo i vincoli del protocollo reale. Lady Yule era rigorosamente astemia, e così il re fece sbarcare tutti i libri della grande biblioteca di bordo, sostituendoli con un bar estremamente ben fornito. Avrebbe voluto iniziare la crociera da Venezia, ma il ministro degli esteri Anthony Eden lo dissuase (erano i tempi delle sanzioni per l'Abissinia). Ma continuò a tenere un contegno imbarazzante e poco diplomatico: in Jugoslavia il principe reggente Paolo organizzò per lui una carovana di auto che attraversò di gran carriera le campagne disperdendo e spaventando i contadini del luogo, costretti a scansarsi in gran fretta per evitare di esserne travolti, provocando imbarazzo al governo britannico. Ad Istanbul Kemal Ataturk li accolse con il titolo di re e regina, provocando ulteriori imbarazzi in patria. A Budapest Wallis Simpson si esibì in una danza gitana all'hotel Ritz, mentre il re si era messo a servire al bar, e dopo un'abbondante bevuta si mise a fare il tirassegno con i lampioni stradali, esibendo tra l'altro un'ottima mira. Più di 3.000 palle da golf vennero lanciate in mare dallo yacht a titolo di passatempo.
Alla fine della crociera, la credibilità del re era in frantumi, e la stampa britannica, che sino ad allora aveva passato sotto silenzio la vicenda, non poté più continuare ad ignorare l'affare amoroso. Il re, dopo aver comunicato a novembre al primo ministro Stanley Baldwin la sua intenzione di sposarsi e dopo averne ricevuto il parere ufficiale negativo, abdicò tre mesi dopo la crociera, l'11 dicembre 1936, lasciando la corona al fratello minore duca di York, che divenne re Giorgio VI, un re di tutt'altra tempra.

[Francesco Mattesini]

E vero che Giorgio VI era di altra tempra. Durante la guerra, a differenza del nostro Sovrano che rare volte si recava in visita alle truppe, agli avieri e ai marinai, e nelle zone dell'Inghilterra bombardate, accompagnato dalla Regina Mary (Elisabetta) il Re d'Inghilterra era sempree in movimento.

 

Egli portava il suo sostegno a Comandi e personale dovunque fosse necessario. Innumerevoli furono le sue visite all'Estero, sui vari fronti, insignendo personalmente comandanti e soldati con i vari ordini dell'Impero britannico.

 

Fu anche in Italia é in Val Tiberina (Arezzo) nell'estate del 1944 insigni del titolo di baronetto, con tanto di tocco di spada sulla spalla, l'inginocchiato comandante dell'8^ Armata britannica, generale Oliver Leese.

 

Franco

Edited March 7, 2017 by Francesco Mattesini

[Luiz]

Perchè dare ad Ataturk del dittatore? E a Budapest ci saranno andati direttamente su quello yacht? (Mi riferisco al signor Ian Richardson ovviamente ;-)
Un film recente su Giorgio VI, che vi consiglio, è Il discorso del re (2010)

[Francesco De Domenico]

Visto, grazie. Saluti da Dubai.