Loligo Posted March 23, 2015 Report Share Posted March 23, 2015 saluti, ha qualcuno notizie sulle origini dello yacht principesco montenegrino RUMIJA ex ZAZA in servizio sotto bandiera montenegrina dal 1905 al 1915. Anche foto gradite. Grazie Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Corto Maltese Posted March 23, 2015 Report Share Posted March 23, 2015 Al momento non posso consultare i sacri testi ma in rete ho trovato qualche immagine, purtroppo non di buona qualità, che potrebbe ritrarre il Rumija (mi riservo ulteriori verifiche): Immagine tratta da: http://darun.ru/Diving.html Immagine tratta da: http://www.montenegrina.net/pages/pages1/istorija/dokumenti/zeljko_milovic_rumija_kao_zgnjecena_konzerva.htm Immagine tratta da: http://www.montenegrina.net/pages/pages1/istorija/dokumenti/pristan3_grupa_autora.htm EDIT: Ho trovato la prima immagine su un altro sito in formato un po' più leggibile Immagine tratta da: http://a-gert.livejournal.com/7858.html Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Giuseppe Garufi Posted March 23, 2015 Report Share Posted March 23, 2015 Con tutti i limiti di Wiki ... http://en.wikipedia.org/wiki/Rumija_%28ship%29 Queste pagine da Google Libri:https://books.google.it/books?id=fTH6AwAAQBAJ&pg=PA129&lpg=PA129&dq=yacht+RUMIJA&source=bl&ots=hhM0CKe3cF&sig=vXlCKXoMxzYMmErWyrjW40z4ge4&hl=it&sa=X&ei=UkwQVffSHIHOyQPt-IKICA&ved=0CDUQ6AEwAg#v=onepage&q=yacht%20RUMIJA&f=false https://books.google.it/books?id=O8xHL01QG8cC&pg=PA439&lpg=PA439&dq=yacht+RUMIJA&source=bl&ots=hD0_WEaBU9&sig=squ6-haGC8Ru0ClbVICr0isOKHo&hl=it&sa=X&ei=UkwQVffSHIHOyQPt-IKICA&ved=0CEEQ6AEwBA#v=onepage&q=yacht%20RUMIJA&f=false Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Francesco De Domenico Posted March 23, 2015 Report Share Posted March 23, 2015 Secondo il miramar, yacht ZAZA costruito da Reid a Whiteinch (Glasgow), n. costr. 321, varo 11.8.1900, per Wm. Beardmore, 185 grt, 41.8 x 6.1 m, scafo in materiale composito, una macchina a triplice espansione. William Beardmore (in seguito Lord Invernairn) era il proprietario di una grande azienda meccanica e siderurgica di Glasgow, che dal 1900 ha intrapreso anche la costruzione navale a Govan e a Dalmuir (West Clydebank, sempre dintorni di Glasgow). Nel gennaio 1905 lo yacht viene acquistato dal sultano ottomano Abdul Hamid II e donato come RUMIJA al duca Nicola I del Montenegro. Silurato nel porto di Bar il 2.3.1915. Corto Maltese 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Francesco De Domenico Posted March 23, 2015 Report Share Posted March 23, 2015 Si veda anche http://www.clydesite.co.uk/clydebuilt/viewship.asp?id=20131 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Corto Maltese Posted March 23, 2015 Report Share Posted March 23, 2015 (edited) Sul primo volume dell'opera di Hans Sokol, La Guerra Marittima dell'Austria-Ungheria, edizione LEG, 2007, pagg. 116 ss. vengono riscostruite, anche con l'ausilio di un grafico, tutte le fasi dello scontro che ha portato all'affondamento del Rumija. Eccole: Edited March 23, 2015 by Corto Maltese Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Napy Posted March 23, 2015 Report Share Posted March 23, 2015 Che bravi ragazzi e quante notizie.....io nel mio piccolo posso solo aggiungere una foto del modellino presente al Museo Navale di Spalato appena visitato. MG Corto Maltese 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Corto Maltese Posted March 23, 2015 Report Share Posted March 23, 2015 Che bravi ragazzi e quante notizie.....io nel mio piccolo posso solo aggiungere una foto del modellino presente al Museo Navale di Spalato appena visitato. MG Si attende ampio reportage fotografico della visita Napy 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Loligo Posted March 24, 2015 Author Report Share Posted March 24, 2015 siete veramente bravi(ni). Ho voluto mettervi alla prova con qualcosa di facilotto (avv.N.R. il Sokol ce l'ho da bambino....) Adesso andiamo un gradino più su: Dopo l'occupazione dell'Albania le quattro vedette (siluranti?) della Marina albanese : DURRES, SARANDA, VLORE e l'ultima forse TIRANA ma al momento non ricordo esattamente, passarono alla Guardia di Finanza Marittima . Con che nomi e che fine hanno fatto ???? (Non lo so davvero) Corto Maltese 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Francesco De Domenico Posted March 24, 2015 Report Share Posted March 24, 2015 Erano quattro ex MAS del tipo ELCO da 44 tonn. e 80' costruiti dalla Electric Launch Co. a Bayonne, N.J., una versione ridotta degli SC americani da 110', per la Regia Marina nel 1917-18, ceduti all'Albania nel 1926. Ma non so i numeri. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Francesco De Domenico Posted March 24, 2015 Report Share Posted March 24, 2015 Marco, ho visto che abbiamo avuto uno scambio di idee su warsailors in materia alcuni anni fa (2011), e la mia ipotesi era che fossero motor launches ELCO ex Royal Navy comprate a Malta, mentre tu pensavi che fossero state costruite da SVAN nel 1926-27. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Francesco De Domenico Posted March 24, 2015 Report Share Posted March 24, 2015 Che si tratti di ELCO mi pare evidente... http://en.wikipedia.org/wiki/Royal_Albanian_Navy Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Francesco De Domenico Posted March 24, 2015 Report Share Posted March 24, 2015 Vorrei solo far osservare a Loligo e Napy che nel 1917-18 la ELCO (Electric Launch Company) di Bayonne costruì qualcosa come 580 ML da 80 piedi per la Royal Navy (di cui 40 poi andati alla Francia) e 175 MAS sempre da 80 piedi per la Regia Marina. Ricostruire le carriere di 755 battelli non è la cosa più facile del mondo.Nel libro "British Warships 1914-1919" di Dittmar e Colledge, Ian Allan, 1972, si dice testualmente "Dalla fine del 1919 i battelli [della Royal Navy] sopravvissuti vennero venduti in grossi lotti. Il 31.12.1919 M. Eugene Bloch ne comprò 200 per £ 55.000, il 23.1.1920 W. J. O'Loghlen ne comprò 95 per £ 25.000 e 32 andarono ad A.E. Cree di Malta per £ 1.600, tutti prezzi stracciati. (..) I battelli rimasti in porti esteri vennero normalmente venduti sul posto."ML 40 perduto per incendio nel Canale di Suez 18.5.1916; ML 149 perduto per incendio a Taranto 10.9.1916; ML 230, 253 e 255 perduti a bordo del piroscafo INVERBERVIE silurato 14.9.1916 nel Golfo di Squillace; ML 474 distrutto da un incendio 23.7.1917 dopo esser stato colpito da un proiettile vicino a Chios; ML 534 perduto per incendio 13.4.1917 a Taranto; ML 540 e 541 perduti a bordo del piroscafo HUNSTRICK silurato 8.6.1917 da un U-Boot al largo di Algeri. Il francese V 23 perduto per incaglio 23.8.1917 vicino a Cap Bougaroni. Queste perdite da sole dimostrano che nel Mediterraneo ce n'erano un gran numero (tra i francesi, V 5 a 28). Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Loligo Posted March 25, 2015 Author Report Share Posted March 25, 2015 vorrei solo far presente che la mia domanda era: i 4 mezzi passando alla GfF nel 1939 mantennero i nomi albanesi o ne assunsero di italiani???. A questa domanda non è ancora stata data risposta.... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Francesco De Domenico Posted March 26, 2015 Report Share Posted March 26, 2015 vorrei solo far presente che la mia domanda era: i 4 mezzi passando alla GfF nel 1939 mantennero i nomi albanesi o ne assunsero di italiani???. A questa domanda non è ancora stata data risposta....E io che avevo tanto penato per fare opera di depistaggio .... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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