sagu7755 Posted December 5, 2022 Report Share Posted December 5, 2022 (edited) Buon giorno, mi chiamo Samuele, felice di tornare a rapportarmi con il gruppo e lo faccio per chiedere supporto per una mia ricerca su un gruppo di ebrei sopravvissuti ai campi di sterminio nazisti, che si fermarono nel mio paese, Bacoli in provincia di Napoli. Complessivamente transitarono per Bacoli, per periodi più o meno lunghi (da due mesi fino ad un anno), circa 400 ebrei. La storia che li riguarda e che riguarda, chiaramente, anche il mio paese, è assolutamente sconosciuta anche agli archivi in Israele e questo costituisce un grosso problema per la ricerca. Ho trovato difficoltà perfino a trovare notizie su alcune imbarcazioni coinvolte nel viaggio verso Eretz Israel, in particolare su una goletta francese denominata Ideros, ribattezzata, durante il trasporto degli ebrei, con il nome di Amiram Schochat e su Albertina, di cui conosco solo il tonnellaggio, 140 tonnellate. Qualcuno del gruppo mi può aiutare? Edited December 5, 2022 by sagu7755 grammatica Luiz and Conterosso 2 Link to comment Share on other sites More sharing options...
Conterosso Posted December 6, 2022 Report Share Posted December 6, 2022 (edited) Per la nave ALBERTINA ho le seguenti informazioni. Fonti: Mario Toscano, La Porta di Sion: l'Italia e l'immigrazione clandestina ebraica in Palestina (1945-1948), Il Mulino 1990. Libri registro del Registro Navale Italiano, Matricole del naviglio, Capitaneria di Porto Genova. ALBERTINA Nave da carico con scafo in legno Tonnellaggio: 109 lordo, 74 netto Dimensioni: 26,69 x 5,93 x 2,94 Propulsione: 1 diesel Ansaldo 4T 3 cilindri, 150 cavalli indicati, costruito da Stabilimento Meccanico Ansaldo, Genova Sampierdarena, elica singola 1945, varata e completata per Esercizio Cambio Valute S.A., Genova, con il nome di PIETRO. In seguito rinominata ALBERTINA. 1945, 12 settembre, noleggiata all’organizzazione Aliya Beth per l’immigrazione clandestina in Palestina. Durante il viaggio ripara sull’isola di Kos, ma viene respinta dalle autorità elleniche. 1945, 19 settembre, arriva sulla spiaggia di Shfayim, dove sbarca i profughi e rientra in Italia. 1946, 15 ottobre, riparte da Taranto. 1946, 22 ottobre, secondo sbarco di profughi in Palestina. 1946, 2 novembre, urta uno scoglio a Bari, è posta sotto sequestro dalle autorità britanniche. In seguito rilasciata, compie altri sette viaggi con profughi salpando da diverse località italiane. 1946, registrata per Matteo Maranzana, Genova. 1947, 4 marzo, trasferisce in lato mare 175 profughi sulla nave SHABTAI LUZINSKY ex SUSANNA. 1947, 16 luglio, riceve in alto mare alcuni profughi partiti da Migliarino dalla nave YOD DALET ex BRUNA. 1947, 5 novembre, ultimo viaggio dal porto francese di Bandol. 1947, 15 novembre, rinominata durante il viaggio come ALIYA. 1951, cancellata dal registro come relitto inutilizzabile. Edited December 6, 2022 by Conterosso Giuseppe Garufi, sagu7755 and Luiz 3 Link to comment Share on other sites More sharing options...
Luiz Posted December 10, 2022 Report Share Posted December 10, 2022 Un altro testo di reference è quello di Paul Silverston http://paulsilverstone.com/aliyah-bet-project/ Link to comment Share on other sites More sharing options...
Recommended Posts