Domenico C. Posted September 7, 2015 Report Share Posted September 7, 2015 (edited) Mi è capitato di leggere recentemente un articolo dal titolo “La mia Arca di Noè” a firma di un noto storico navale (E.C.) e pubblicato sul numero di Gennaio-Aprile 2015 della rivista della Lega Navale. L’articolo lo si può trovare e scaricare facilmente da Internet. Nell’articolo l’autore, rievocando alcuni fatti bellici, parla della nave VERBANO, catturata dai tedeschi dopo l’8.9.43, affermando che la stessa sarebbe stata silurata e danneggiata davanti a Trogir la notte del 23.01.44 ad opera della MTB 97, allontanata dall’intervento della batteria costiera dell’isola di Provicchio, e sarebbe poi stata definitivamente affondata il 10.3.44 a Cattaro, dove era stata portata per riparazioni, da attacco aereo. L’autore dell’articolo non menziona le fonti di queste informazioni e, poiché a me risultano cose un po’ diverse, mi sembra utile fare qualche precisazione per cercare di chiarire la cosa, evitando magari il ”tramandarsi” di notizie errate. 1.Siluramento del 23.01.44. A me non risulta alcuna azione di siluramento da parte di MTB 97, né di altre MTB, la notte del 23.01.44. La VERBANO, in porto a Trogir, non riporta alcun attacco né tantomeno danneggiamenti. L’isola di Provicchio (attuale Prvic) è davanti a Sebenico e neppure con la massima buona volontà avrebbe mai potuto aprire il fuoco su navi davanti a Trogir. Mi sembra che l’autore dell’articolo confonda forse con le azioni della settimana successiva, in particolare la notte 29/30, mescolando diversi eventi, che comunque non interessano la VERBANO. La VERBANO è invece gravemente danneggiata il mattino del 30.01.44 in porto a Trogir da un attacco aereo di 8 cacciabombardieri P 47 americani del 57th Fighter Group. 2.Attacco aereo del 10.03.44. Qui occorre premettere che un po’ di tempo fa, a un quesito dell’autore dell’articolo circa la fine della nave VERBANO nel forum di Marinearchiv , Theo Dorgeist, solitamente attendibile, diede la seguente risposta: “30. 1. 44 in Trogir durch Luftangriff beschädigt30.1.-4.2.1944 Trogir nach Flibo ausgebrannt, nach Ragusa(=Dubrovnik) zur Reparatur geschleppt10.03.44 in Dubrovnik durch Luftangriff gesunken.” Ebbene a me non risulta, sia esaminando i documenti alleati che tedeschi, alcun attacco aereo il 10.03.44 né su Dubrovnik né su Cattaro, né ovviamente alcun affondamento. Del resto l’attività aerea in Adriatico tra l’8 ed il 10.03.44 è quasi nulla per le avverse condizioni meteo che tengono a terra anche i bombardieri della 15th USAAF.Comunque a questa data la VERBANO è ancora ferma, ed impossibilitata a muoversi , a Trogir, dove tra l’11 ed il 14.03.44 il suo carico di carburante, ancora a bordo, è trasferito sulla bettolina GR 79 appositamente inviata da Spalato a Trogir. Per inciso, l’operazione di travaso era prevista nei giorni precedenti ma era stato necessario rinviarla appunto per le avverse condizioni meteo-marine. In conclusione, mi risulta che sia il presunto siluramento del 23.01.44 che il presunto attacco aereo del 10.03.44, a Dubrovnik o Cattaro, sono un errore. Sarò ovviamente lieto di correggermi qualora avessi trascurato qualcosa e mi sbagliassi.Domenico C. PS: Tra le fonti utilizzate, oltre alla documentazione d’archivio originale alleata e tedesca, cito il libro “POMORSKI RAT NA JADRANU 1940-45” di Z. Freivogel e A.Rastelli. Avendo lavorato per alcuni anni in Slovenia mi “oriento” con lo Sloveno-Croato e quindi ho già acquistato l’edizione originale; consiglio a tutti quelli interessati alle operazioni in Adriatico l’edizione inglese non appena sarà disponibile. Edited September 7, 2015 by Corto Maltese Editato stile messaggio - Aggiunti Tags Corto Maltese, Giuseppe Garufi, Nereo Castelli and 1 other 4 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Francesco De Domenico Posted September 7, 2015 Report Share Posted September 7, 2015 Bentornato, Domenico! Long time no see.. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Corto Maltese Posted September 7, 2015 Report Share Posted September 7, 2015 Aggiungo il file pdf dell'articolo reso disponibile dalla Lega Navale: Enrico Cernuschi - La mia Arca di Noè.pdf Fonte: http://www.leganavale.it/wps/wcm/connect/lni/f0b904b5-a90d-46e5-89c1-df4f510c2e53/Lega+1_4_2015_Pag_41-46.pdf?MOD=AJPERES&CACHEID=f0b904b5-a90d-46e5-89c1-df4f510c2e53 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Francesco De Domenico Posted September 7, 2015 Report Share Posted September 7, 2015 Confermo che secondo il ben informato Dudley Pope, "Flag 4" del 1954, basato sui resoconti degli equipaggi degli MTB della Royal Navy, nello scontro navale del 29/30 gennaio (nessuno scontro il 23 gennaio) vengono affondati a colpi di mitragliera da parte di MTB 97 e MGB 662 la piccola cisterna FOLGORE di 330 tonn. e il motoveliero ROMA di 120 t, con il salvataggio di 8 superstiti italiani della cisterna, di cui 7 feriti. Lo scontro ebbe luogo a 3 miglia a Sud di Punta Ploca. E naturalmente non c' e' alcuna menzione di tiri di sbarramento da parte di batterie costiere, repubblichine o meno ...Solo di alcuni bengala illuminanti lanciati da Drevnik Mali (canale di Drevnik, 18 miglia a Est di Spalato).La FOLGORE, in rotta da Durazzo a Sebenico, aveva equipaggio italiano e 2 serventi l'artiglieria tedeschi (morti in combattimento). Il motoveliero, recante un carico di 65 t di cemento, aveva un equipaggio di 5 italiani e un mitragliere tedesco, tutti salvatisi a terra con una scialuppa. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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