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Mi è capitato di leggere recentemente un articolo dal titolo “La mia Arca di Noè” a firma di un noto storico navale (E.C.) e pubblicato sul numero di Gennaio-Aprile 2015 della rivista della Lega Navale. L’articolo lo si può trovare e scaricare facilmente da Internet. Nell’articolo l’autore, rievocando alcuni fatti bellici, parla della nave VERBANO, catturata dai tedeschi dopo l’8.9.43, affermando che la stessa sarebbe stata silurata e danneggiata davanti a Trogir la notte del 23.01.44 ad opera della MTB 97, allontanata dall’intervento della batteria costiera dell’isola di Provicchio, e sarebbe poi stata definitivamente affondata il 10.3.44 a Cattaro, dove era stata  portata per riparazioni, da attacco aereo. L’autore dell’articolo non menziona le fonti di queste informazioni e, poiché a me risultano cose un po’ diverse, mi sembra utile fare qualche precisazione per cercare di chiarire la cosa, evitando magari il ”tramandarsi” di notizie errate.

 

         1.Siluramento del 23.01.44.

 

A me non risulta alcuna azione di siluramento da parte di MTB 97, né di altre MTB, la notte del 23.01.44. La VERBANO, in porto a Trogir, non riporta alcun attacco né tantomeno danneggiamenti. L’isola di Provicchio (attuale Prvic) è davanti a Sebenico e neppure con la massima buona volontà avrebbe mai potuto aprire il fuoco su navi davanti a Trogir. Mi sembra che l’autore dell’articolo confonda forse con le azioni della settimana successiva, in particolare la notte 29/30, mescolando diversi eventi, che comunque non interessano la VERBANO. La VERBANO è invece gravemente danneggiata il mattino del 30.01.44 in porto a Trogir da un attacco aereo di 8 cacciabombardieri P 47 americani del  57th Fighter Group.

 

         2.Attacco aereo del 10.03.44.

 

Qui occorre premettere che un po’ di tempo fa, a un quesito dell’autore dell’articolo circa la fine della nave VERBANO nel forum di Marinearchiv , Theo Dorgeist, solitamente attendibile, diede la seguente risposta:

 

30. 1. 44 in Trogir durch Luftangriff beschädigt

30.1.-4.2.1944 Trogir nach Flibo ausgebrannt, nach Ragusa(=Dubrovnik) zur Reparatur geschleppt

10.03.44 in Dubrovnik durch Luftangriff gesunken.

 

Ebbene a me non risulta, sia esaminando i documenti alleati che tedeschi,  alcun attacco aereo il 10.03.44 né su Dubrovnik né su Cattaro, né ovviamente alcun affondamento.  Del resto l’attività aerea in Adriatico tra l’8 ed il 10.03.44 è quasi nulla per le avverse condizioni meteo che tengono a terra anche i bombardieri  della 15th USAAF.

Comunque a questa data la VERBANO è ancora ferma, ed impossibilitata a muoversi , a Trogir, dove tra l’11 ed il 14.03.44 il suo carico di carburante, ancora a bordo, è trasferito sulla bettolina GR 79 appositamente inviata da Spalato a Trogir. Per inciso, l’operazione di travaso era prevista nei giorni precedenti ma era stato necessario rinviarla appunto per le avverse condizioni meteo-marine. In conclusione, mi risulta che sia il presunto siluramento del 23.01.44 che il presunto attacco aereo del 10.03.44, a Dubrovnik o Cattaro, sono un errore. Sarò ovviamente lieto di correggermi qualora avessi trascurato qualcosa e mi sbagliassi.

Domenico C.

 

PS: Tra le fonti utilizzate, oltre alla documentazione d’archivio originale alleata e tedesca, cito il libro “POMORSKI RAT NA JADRANU 1940-45” di Z. Freivogel e A.Rastelli. Avendo lavorato per alcuni anni in Slovenia mi “oriento” con lo Sloveno-Croato e quindi ho già acquistato l’edizione originale; consiglio a tutti quelli interessati alle operazioni in Adriatico l’edizione inglese non appena sarà disponibile.

Edited by Corto Maltese
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Confermo che secondo il ben informato Dudley Pope, "Flag 4" del 1954, basato sui resoconti degli equipaggi degli MTB della Royal Navy, nello scontro navale del 29/30 gennaio (nessuno scontro il 23 gennaio) vengono affondati a colpi di mitragliera da parte di MTB 97 e MGB 662 la piccola cisterna FOLGORE di 330 tonn. e il motoveliero ROMA di 120 t, con il salvataggio di 8 superstiti italiani della cisterna, di cui 7 feriti. Lo scontro ebbe luogo a 3 miglia a Sud di Punta Ploca. E naturalmente non c' e' alcuna menzione di tiri di sbarramento da parte di batterie costiere, repubblichine o meno ...Solo di alcuni bengala illuminanti lanciati da Drevnik Mali (canale di Drevnik, 18 miglia a Est di Spalato).

La FOLGORE, in rotta da Durazzo a Sebenico, aveva equipaggio italiano e 2 serventi l'artiglieria tedeschi (morti in combattimento). Il motoveliero, recante un carico di 65 t di cemento, aveva un equipaggio di 5 italiani e un mitragliere tedesco, tutti salvatisi a terra con una scialuppa.

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