Portacontainer urta e fa crollare un ponte a Baltimora

[Giuseppe Garufi]

Una nave portacontainer, la DALI, battente bandiera di Singapore, ha urtato il ponte Francis Scott Key di Baltimora facendolo crollare.

Per ora non vi sono notizie più precise e non si sa se sul ponte fossero in transito veicoli, due link ad articoli.

https://www.thenationalnews.com/world/us-news/2024/03/26/baltimore-bridge-collapses-after-ship-collision/

https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/nordamerica/2024/03/26/usa-urto-con-una-nave-cargo-crolla-il-ponte-di-baltimora.-in-salvo_2b0b4232-08cd-4864-88f0-97b2e1706d4a.html

 

[Giuseppe Garufi]

Ecco qua.

 

 

[Giancarlo Castiglioni]

Ho lavorato molti anni al progetto di grandi impianti, raffinerie, piattaforme petrolifere, stabilimenti industriali.

In tutti questi casi è inconcepibile che cada completamente l'alimentazione elettrica. Esistono sistemi di soccorso con gruppi elettrogeni e batterie, sistemi automatici che intervengono per isolare la parte dove si è verificato il guasto illuminazione di emergenza.

Nel corso del progetto si svolgono regolarmente riunioni per esaminare tutte le possibili eventualità, guasti, errori di manovra, eventi esterni e per verificare che i danni rimangano localizzati e che naturalmente l'alimentazione elettrica sia assicurata a tutti i servizi essenziali.

Per cui ho trovato incredibile che la DALI sia rimasta non solo senza propulsione, ma anche completamente al buio mentre veniva trascinata contro il ponte dalla corrente.

Le stesse considerazioni valgono per l'incidente della Costa Concordia, rimasta senza propulsione e senza timone.

Devo concludere che il progetto di queste grandi navi è gravemente carente sulla sicurezza.