Giuseppe Garufi Posted August 14, 2020 Report Share Posted August 14, 2020 Incrociatore leggero GIUSEPPE GARIBALDI, foto NHHC NH86105. Fra il 1954 ed il 1957 il GIUSEPPE GARIBALDI fu sottoposto ad un lungo ciclo di lavori che lo portarono a diventare un moderno incrociatore lanciamissili; la novità della nave non stava però nella rampa binata per i missili Terrier, già largamente utilizzati dalla US Navy, ma nella predisposizione per l'utilizzo dei missili balistici Polaris. La trasformazione rappresentò chiaramente una grande sfida tecnologica per la M.M.I., non esisteva alcun sistema di lancio per navi di superficie e i "pozzi" utilizzati nei sottomarini non erano utilizzabili per tutta una serie di variabili dovute all'ambiente in cui si muove una nave di superficie, il mare grosso, i movimenti della nave, e così via. La sfida fu vinta, alla fine dei lavori, l'incrociatore era perfettamente in grado di utilizzare i Polaris. Alla fine, sappiamo bene, i missili non furono mai istallati ed i pozzi furono utilizzati per i più disparati scopi. Questa lunga introduzione è giustificata dal fatto che, pochi giorni fa, in un vecchio numero speciale del Notiziario della Marina del 1963 ho trovato delle belle foto relative alle "sistemazioni navali per missili balistici a medi raggio, progettate e realizzate dalla M.M.I. ricorrendo alla sola industri nazionale. Vi riporterò di seguito le foto e le didascalie originali. Installazione a terra del tubo di lancio sperimentale, con strutture ausiliarie di accesso e lavoro. ... segue. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Giuseppe Garufi Posted August 14, 2020 Author Report Share Posted August 14, 2020 Primo lancio di missile inerte in vera grandezza (peso 13 tonn.) dall'impianto a terra (10-10-61). Il missile ha appena lasciato la bocca. Lancio dall'impianto a terra del 10-10-61. Ricostruzione della traiettoria di espulsione con fotogrammi successivi stralciati da cinematografia ultrarapida. ... segue. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Giuseppe Garufi Posted August 16, 2020 Author Report Share Posted August 16, 2020 Dopo la pausa di ferragosto ... Lancio sperimentale a terra con portellone del tubo chiuso per collaudo del sistema di sicurezza automatico contro l'evenienza, meramente ipotetica, di autoaccensione accidentale del missile a bordo. Nella successione di fotogrammi (intervalli 5/100 sec.) stralciati da cinematografia ultrarapida si notino: come all'inizio "galleggia" il portellone sulla sottostante colonna d'aria leggermente compressa dal moto del missile; la perfetta tenuta di gas sino alla completa fuoriuscita del missile dal tubo; l'andamento parabolico delle posizioni successive della testa che indica accelerazione (e quindi pressione) pressoché costante durante il lancio. Controllo dell'esatta gittata di sicurezza e dell'esatto orientamento del piano di tiro in relazione alla giacitura dell'asse del tubo dopo la sua installazione a bordo. Caduta in acqua del missile inerte al termine della traiettoria di espulsione. Segue ... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Giuseppe Garufi Posted August 17, 2020 Author Report Share Posted August 17, 2020 Lancio di un missile inerte dal CLG "G. Garibaldi" in navigazione a 8 nodi, per collaudo della sistemazione navale per missili balistici a medio raggio (31-1-62). Reazione sul tubo di lancio circa 90 tonn.; vento al traverso di 45 km/h. Il missile è all'inizio del ramo ascendente della traiettoria d'espulsione. Questa è l'ultima foto pubblicata sul numero del "Notiziario della Marina" cui accennavo all'inizio. L'incrociatore GIUSEPPE GARIBALDI (foto MMI, collezione Giuseppe Garufi). Se qualcuno fosse interessato ad approfondire l'argomento "Potere Nucleare" della Marina Militare, posso segnalare tre testi: Vincenzo Meleca, "Il Potere Nucleare delle Forze Armate Italiane (1954-1992)", Greco&Greco editori, Milano, 2015. Vincenzo Meleca, "Il potere nucleare della Marina italiana", in Bollettino d'Archivio dell'U.S.M.M., Roma, Anno XXXI 2017. Michele Cosentino, "Project 1030: A Nuclear Attack Submarine for the Italian Navy", in Warship 2019, Osprey Publishing, Oxford, 2019. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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