Per collocare nel suo contesto il naviglio qui elencato, occorre ricordare che il progetto dell'Operazione C3 venne finalizzato nel maggio del 1942, e che le forze di sbarco ad essa dedicate consistevano innanzitutto nelle unità costruite appositamente, cioè la prima serie di 65 motozattere da MZ 701 a 765 da 239 tonn. costruite sul modello della MFP-A tedesche, ordinate a gennaio del 1942 e consegnate alla Regia Marina tra il maggio e il luglio successivi, nonché le 100 piccole motolance della serie ML 601 a 700 da 15 tonn. consegnate nello stesso arco di tempo.
Tra l’altro, nove motozattere della prima serie vennero presto rinumerate utilizzando numeri “bis” provenienti da quelle già perdute nel corso dei primi mesi di impiego, al solo fine di non superare, con i numeri attribuiti alle motozattere della seconda serie di 40 ordinate a luglio 1942 (le MZ da 761/II a 800), la soglia del numero 800, il che avrebbe creato una sovrapposizione con i numeri da 801 in avanti già attribuiti al naviglio requisito, e in particolare ai motoscafi lagunari MF. Il che testimonia del fatto che quelle attribuite alla FNS non erano mere “sigle operative”, ma qualcosa di più.
Le sigle attribuite al naviglio requisito appartenevano infatti ad una sequenza immediatamente successiva a quella di motozattere e motolance: da 801 a 824 erano 24 motoscafi lagunari di Venezia (denominati MF) requisiti nel maggio 1942, 831/832 erano due piccole motonavi sempre lagunari, 833 a 835 erano tre posamine classe DURAZZO attrezzati con scale come navi da sbarco per le coste rocciose, 841 a 844 le quattro motocisterne per acqua classe SESIA progettate sin dall'inizio per lo sbarco di fanterie, 851/852 due navi-traghetto dello Stretto di Messina adattate allo scopo, 861 a 863 erano tre piccole motonavi e piroscafetti per passeggeri sempre adibiti allo sbarco di truppe.
Seguono quindi, nella sequenza da 901 a 949, una cinquantina di motovelieri (golette, trabaccoli, brigantini, navicelli ecc.) già requisiti e attrezzati sin dal 1940-41 (con sigle recanti i prefissi A, B, L, N, P, T, V) per i progetti di sbarco nelle Isole Ionie e in Corsica ed ora ridenominati e rinumerati per Malta.
Le sigle del nostro elenco si riferiscono esclusivamente al naviglio destinato a sbarcare direttamente le truppe sulle spiagge, o meglio sulle scogliere di Malta. Non ne fanno parte quindi né i 10 trasporti truppe di maggiori dimensioni previsti (VIMINALE, ROSANDRA, CRISPI, ITALIA, MILANO, QUIRINALE, AVENTINO, DONIZETTI, CALINO, CITTA' DI TUNISI) né il restante naviglio di supporto, le navi cisterna, i rimorchiatori ecc., che non erano inquadrati nella Forza Navale Speciale.
Com'è noto, l'Operazione C3 venne abbandonata il 27 luglio 1942. Molte unità della FNS tuttavia vennero utilizzate a novembre 1942 per l’occupazione della Corsica. La FNS venne poi ufficialmente dissolta il 5 gennaio 1943, dopo sette mesi di vita.
Il documento allegato contiene l'elenco delle sigle della FNS:
FNS-Le Forze.Navali.Speciali-02-2015-02.pdf
English text:
We are publishing here on the current (2014) issue of the Bollettino AIDMEN (Associaz. Italiana di Documentaz. Marittima e Navale), we believe for the first time, the complete list of the pennant numbers which the Regia Marina attributed to the vessels included in the Forza Navale Speciale (FNS) created on 1 June 1942 for the Operazione C3, the planned landing in Malta.
This list, the outcome of painstaking research work done by AIDMEN member Marco Ghiglino at the Ufficio Storico della Marina Militare (USMM), is intended as the first instalment of a complete reappraisal of all the pennants given to Regia Marina requisitioned merchant vessels during World War II, an overdue updating of the well-known Dr. Jung Liste published on Forum-Marinearchiv.
The list includes both converted Regia Marina vessels and requisitioned ships. It was in fact intended to include both the landing craft being built ad hoc for Operazione C3 and merchant vessels taken up and adapted for the purpose. So the 100 small 15-ton motolance (ML) took up numbers 601 to 700, while the 65 239-ton motozattere of the fist batch wore numbers 701 to 765.
The sequence continues with our Ghiglino' List: nos 801 to 804 were 24 requisitioned and converted Venice motoscafi lagunari (MF), 831/832 were two small Venice lagoon passenger motor-ships, 833 to 835 were DURAZZO Class minelayers fitted with fire brigades' escalators, 841 to 844 were the four SESIA Class water tankers designed as infantry landing ships, 851 to 852 two Messina Straits ferries, 861 to 863 small passenger motor-vessels and steamers.
The sequence continues from number 901 to 949 with about fifty motor-schooners previously taken over for the Corfu and Crete landings and now re-numbered for Malta.
It is significant to note in this context that when a second, additional batch of 40 motozattere was ordered in July 1942, nine motozattere of the first batch were re-numbered with the pennants of vessels which had become early war losses, so as to allow the pennant numbers of the second batch not to go beyond number 800 and therefore to avoid any overlapping with the motoscafi lagunari: a proof of the fact that the FNS pennants were not intended as a mere interim.
Operazione C3 was actually abandoned on 27 July 1942, but several vessels of FNS were employed in November 1942 for the Corsica landings. The Forza Navale Speciale was officially disbanded only on 5 January 1943.
The attached document contains the complete FNS list:
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