Cari colleghi, ho appena postato su ACADEMIA.Edu, una sintetica analisi sulle scelte che si trovò ad affrontare la Regia Marina alla vigilia della 1^ GM, stanti certe caratteristiche e capacità non solo della cantieristica nazionale del tempo ma, molto peggio, dell’indotto nazionale di allora. Capacità che, oltre ad essere limitate, dovevano essere condivise con una marina mercantile in crescita (e su questo argomento, per i dati fornitimi non posso che ringraziare Giorgio Spazzapan). L’ analisi fa parte di un più vasto lavoro che riguarda le condizioni nelle quali la RM (ed il Paese) affrontarono la 2^ GM, dato che mi sono reso conto che malgrado le apparenze, ed i vanti di molti, la situazione tra il 1915 ed il 1940 come criticità e capacità dell’industria non era molto cambiata. Non si tratta di un argomento prettamente navale, anzi le influenze e gli interessi marittimi hanno la rilevanza maggiore : ringrazio anticipatamente tutti cloro che vorranno discutere e criticare l’ analisi, soprattutto se vorranno apportare dati e contribuire su una materia sulla quale non esiste sufficiente documentazione. Regia Marina - Scelte e capacità industriali e cantieristiche italiane alla vigilia della 1^ Guerra Mondiale