Jump to content

Search the Community

Showing results for tags 'collisione'.

  • Search By Tags

    Type tags separated by commas.
  • Search By Author

Content Type


Categories

  • Chi siamo
  • Articoli
  • Bollettino
  • Bibliografia navale
  • Recensioni
  • News

Forums

  • AIDMEN: Sezione Riservata - Members Only
  • Attività Associative - Association Activities
    • Attività sociali
  • Discussione Generale - General Talk
    • Condizioni d'uso del Forum - Forum Rules
    • Presentazioni e Benvenuto ai Nuovi Iscritti - New Members Introduction
    • Fuori Discussione - Off Topic
    • Quiz e Caccia all'Errore - Quiz and Error Hunt
  • Discussioni a Tema - Threaded Discussions
    • Album Fotografico - Photo Gallery
    • Storia - History
    • Marine Militari - Navies
    • Navi Mercantili e Navi da Crociera - Merchant Ships and Cruise Ships
    • Modellismo - Modelling
    • Collezionismo - Collecting
    • Subacquea - Diving
  • Editoria, Mostre, Convegni e Musei - Publishing, Exhibitions, Conventions and Museums
    • Recensioni - Reviews
    • Mostre, Convegni e Musei - Exhibitions, Conventions and Museums

Find results in...

Find results that contain...


Date Created

  • Start

    End


Last Updated

  • Start

    End


Filter by number of...

Joined

  • Start

    End


Group


MSN


Website URL


Yahoo


Skype


Location


Interests


Last name


Real name

Found 3 results

  1. Due giorni fa la fregata tipo FREMM della MMI FEDERICO MARTINENGO ha avuto una collisione con il motopeschereccio SONIA FABIO. http://www.quilicata.it/collisione-al-largo-di-licata-tra-un-motopesca-ed-una-fregata-della-marina-non-ci-sono-feriti/ http://www.cittadellaspezia.com/fuori-provincia/cronaca/collisione-in-mare-per-nave-martinengo-nessun-ferito-285627.aspx Al di là delle polemiche che stanno imperversando in "altri forum", sia la fregata che il peschereccio avrebbero avuto danni minimi e nessun ferito. Certo che, dopo i casi dei BURKE americani, della fregata norvegese e del sottomarino SCIRE', non sarebbe male un ripensamento collettivo sulla sicurezza in mare. Intanto, tranne ripensamenti dell'ultimo momento, ITS FEDERICO MARTINENGO sarà a Reggio Calabria sabato e domenica, spero di potervi allegare qualche foto. A Messina invece ci sara il caccia ANDREA DORIA. https://www.facebook.com/events/421001405359156/ https://www.facebook.com/events/2534660429890983/
  2. Guai a catena per la US Navy Dopo la conclusione delle inchieste, di cui si è abbondantemente trattato, per la riparazione dei due DDG danneggiati, John McCain e Fitzgerald, la Us Navy in considerazione dei danni rilevati aveva deciso di riportare il Fitzgerald negli Stati Uniti, con interventi che di fatto saranno un refitting per portalo agli standards delle serie più recenti della classe, mentre – considerando la saturazione dei cantieri americani – per la riparazione dello USS John S. McCain, che non presentava danni né strutturali né al sistema di combattimento, aveva optato per interventi a Yokosuka, in Giappone Il Mac Cain era quindi sistemato a Singapore su una delle poche grandi navi semisommergibili disponibili, MV Treasure, per il trasporto sino al Giappone. Una sistemazione difficile, data la lunghezza del caccia, che ha comportato la sistemazione trasversale, con prua e poppa a sbalzo. È noto, in campo navale, che le sollecitazioni maggiori allo scafo si hanno in caso di incaglio, al momento del varo tradizionale, assimilabile ad un incaglio od a un urto violento nel momento della rotazione sulla prua (motivo per il quale oggi non si usa più il varo tradizionale dagli scali), al momento dell’immissione in bacino. In queste occasioni è necessario dosare e conoscere in ogni dettaglio le sistemazioni dei carichi a bordo (e tutti i carichi mobili, compresi combustibili, liquidi e monizioni) vengono sbarcati, per evitare sollecitazioni concentrate sullo scafo. Non è dato sapere quali siano stati gli approntamenti a Singapore, ceryo a qualsiasi esperto sono venuti i brividi vedendo le ampie sezioni di scafo a sbalzo, certamente fonti di forti sollecitazioni sullo scafo, e su quella trave che è la chiglia, anche solamente statiche. Sembra poi che la nave da trasporto, MV Treasure abbia incontrato maltempo, e le sollecitazioni sullo scafo del McCain da statiche sono diventate dinamiche, per parlare semplicemente un incremento esponenziale. Da verifiche sono state riscontrate cricche allo scafo del McCain, sembra anche vistose, e la MV Treasure è stata dirottata a Subic Bay, base navale nelle Filippine. Qui, in mare calmo ed a ridosso dovranno essere fatte attente valutazioni degli ulteriori danni, ed è sempre estremamente difficile valutare l’estensione di questo tipo di danno e le conseguenze indotte. Come minimo dovranno essere fatti rinforzi sia allo scafo sia al suo appoggio/supporto sulla platea della MV Treasure, ma probabilmente dovrà essere valutato se mantenere la soluzione originale di riparazioni (non strutturali) in Giappone o se risulterà opportuno e necessario portare anche il McCain negli stati Uniti, considerando che deve arrivarci con meno danni possibili e ci deve essere un cantiere per accoglierlo e fare i lavori .. … prospettive, nere, nerissime …
  3. Il 5 agosto 2010 il ro-ro SCOTTISH VIKING (Visemar di Navigazione SpA, Bari) speronò il peschereccio scozzese HOMELAND, causandone l’affondamento e la morte di un membro dell’equipaggio. Il 25 aprile 2016 il secondo ufficiale Pasquale Miccio è stato condannato a 12 mesi ma la sentenza definitiva è stata diminuita a 8 mesi perché la corte ha ritenuto che ci fossero state delle circostanze attenuanti. Più particolari in: http://www.scotsman.com/news/ferry-captain-responsible-for-fatal-berwickshire-collision-1-4107646
×
×
  • Create New...