Francesco Mattesini Posted April 20, 2015 Report Share Posted April 20, 2015 (edited) Nella posta elettronica, rivolgendosi a Platon Alexiades, Francesco Mattesini e Francesco Di Domenico , JEAN-PAUL MISSON ha scritto: RIVEDO LA FOTO SONAR PER POI CONFERMARVI CHE IL RELITTO DI TANKER ACCANTO AL HMS URGE E , INFATTI , LA NAVE CISTERNA PICCI FASSIO TOCCA SOLO RIVEDERE LA POSIZIONE DI PRUA E POPPA.....LA PETROLIERA AVREBBE LA PRUA (NON LA POPPA) VICINA AL HMS URGE ...ANCHE IL COLPO RICEVUTO (BLOG DI L.COLOMBO) QUADRA BENE : " A TRIBORDO" Cordialmente a tutti.JP Io non credo che quella nave sia la PICCI FASSIO, e faccio brevemente la storia del suo ultimo viaggio, il danno reale riportato, e la posizione di rapido affondamento, a 30 miglia a nord di Derna, che non può corrisponde con la zona di Ras el Hilal: L’affondamento della petroliera PICCI FASSIO La petroliera PICCI FASSIO, di 2260 tsl, parti da Suda alle ore 09.30 del 31 agosto 1942, diretta in convoglio a Tobruk, assieme alla ABRUZZI e con la scorta delle torpediniere MOZAMBANO e CALATAFIMI. Le due petroliere avevano fatto scalo a Suda, provenienti da Taranto; ma la loro missione non sfuggì all’organizzazione crittografica ULTRA, che segnalò anche la contemporanea partenza da Suda per Bengasi del piroscafo BOTTIGLIERI scortato dalla torpediniera CASSIOPEA, entrambi provenienti dal Pireo. Queste due ultime navi, inizialmente aggregate al convoglio delle petroliere, proseguirono poi indipendentemente per la loro destinazione di Bengasi. Durante la parte iniziale della navigazione, con le tre navi mercantili che procedevano in linea di fronte, scortate a prora e sui fianchi dalle tre torpediniere e protette nel cielo da aerei tedeschi, alle 19.30 del 1° settembre si verificò un primo attacco aereo ad opera di cinque bombardieri Wellington del 69° Squadron decollati da Malta. Ciò avvenne in seguito dell’avvistamento del convoglio da parte di un foto ricognitore Spitfire partito da Luqa pilotato dal tenente H.R. Coldbeck, che era stato mandato a rintracciare il convoglio italiano, ad occidente di Creta. Nell’attacco aereo realizzato da alta quota, la petroliera ABRUZZI, fu danneggiata da bombe cadute nelle sue vicinanze e rimse immobilizzata per danni riportati allo scafo interno. Inizialmente la petroliera fu trainata dalla torpediniera CALATAFINI (tenente di vascello Brignole) che però, dopo essersi spezzato il cavo del rimorchio e supponendo che l’ABRUZZI avesse riportato danni più gravi di quelli immaginati, ne imbarco l’equipaggio per poi lasciare alla deriva quella nave mercantile. Questa fu poi rimorchiata e portata all’incaglio a Ras el Hilal dal rimorchiatore CICLOPE, inviato in soccorso da Marina Bengasi, assieme a Mas e aerei di scorta. Sbarcato a Ras el Hilal, entro il giorno 7 settembre, il suo carico di combustibili liquidi che non aveva subito perdite, e riportato l’equipaggio dal Pireo sulla sua nave, l’ABRUZZI fu messo in condizioni di rientrare in Italia. Nel frattempo il BOTTIGLIERI e la CASSIOPEA si erano staccati dal convoglio, dirigendo per Bengasi. La petroliera PICCI FASSIO, che aveva proseguito la navigazione per Tobruk, inizialmente con la scorta della MOZAMBANO (tenente di vascello Gamaleri), fu attaccata, alle 01.55 del 2 settembre a 30 miglia a nord di Derna, da altri due velivoli Wellington del 69° Squadrone, anch’essi decollati da Malta, ciascuno armato con due siluri. Colpita sul fianco destro da un siluro sganciato dall’aereo del sergente maggiore pilota V.S. Lister, la PICCI FASSIO, che trasportava un carico di 1500 tonnellate di benzina, 990 tonnellate di olio minerale e 800 tonnellate di paraffina, fu preda di una violenta esplosione, che gli asportò la poppa, e affondo in pochi minuti. Si persero 20 uomini dell’equipaggio mentre i 33 superstiti, recuperati in mare dalla MOZAMBANO, furono portati a Suda. Francesco Mattesini Edited April 23, 2015 by Long John Silver formattazione Luiz 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Domenico C. Posted April 20, 2015 Report Share Posted April 20, 2015 (edited) Do il mio piccolo contributo, dato che un altro dei temi che mi interessa, da buon pilota, sono gli attacchi aerei ai convogli e navi italiani:A me risulterebbe quanto segue:L’attacco che affonda il PICCI FASSIO è opera di un Wellington aerosilurante (Sgt. Buchanan) del 38 Squadron, l'unico dei dieci aerei, 7 armati con siluri e 3 con bombe, del 38 Squadron inviati ad attaccare il convoglio che riesce a trovare il convoglio ed ad effettuare l’attacco. L’attacco dei Wellingtons del 69 Squadron, tra cui quello del F/S Lister, peraltro armati con bombe, è contro un convoglio al largo di Capo S.Maria di Leuca.La fonte di quanto sopra sono i relativi rapporti degli Squadrons inglesi. Ho sbagliato qualcosa?Colgo l’occasione per salutare Mattesini, che non conosco personalmente, ma di cui apprezzo moltissimo le ricerche e l’approfondita conoscenza. Domenico C. Edited April 23, 2015 by Long John Silver formattazione Luiz 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Francesco Mattesini Posted April 20, 2015 Author Report Share Posted April 20, 2015 (edited) Sono lusingato e sperò di conoscerla meglio, però sarebbe bene che qualche incontro si verificasse a Roma, come accaduto in passato. La relazione del comandante della torpediniera MOZAMBANO riporta che, alla luce di bengala, alle 01.55 il PICCI FASSIO fu attaccato da aerosiluranti e colpito da un siluro sul fianco destro, per poi affondare alle 02.30 in lat. 33°25'N, long. 22°41'E. Il libro dell’Ufficio Storico della Marina “Navi mercantili perdute”, riporta:“Attaccato con bombe (attacco in quota che ha danneggiato l’ABRUZZI) e con il siluro di aerei avversari, affondò alle ore 02.45 del 2 settembre 1942, a circa 30 miglia a nord di Derna”. Il libro dell’Ufficio Storico della Marina “La difesa del traffico con l’Africa Settentrionale” riporta che il PICCI FASSIO fu silurato. In “Malta Spitfire” si narra che il primo attacco con bombe fu portato da cinque Wellington del 69° Squadron a cui seguì l’attacco di altri due Wellington del medesimo reparto, tra cui quello del sergente maggiore Lister, una cui bomba avrebbe colpito il PICCI FASSIO. Nel libro “Supreme Gallantry” è invece riportato che i due Wellinton, in versione aerosilurante, erano armati con siluri, il che ci riporta al rapporto del comandante della torpediniera Mozambano secondo il quale il PICCI FASSIO fu colpito da un siluro. Nessuno degli ultimi due libri parla dell’attacco dei Wellington aerosiluranti del 38° Squadron, che però avevano base in Egitto, e del successo del sergente Buchanan sul PICCI FASSIO. Comunque vedrò di approfondire. Francesco Mattesini Edited April 23, 2015 by Long John Silver formatttazione Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Luiz Posted April 20, 2015 Report Share Posted April 20, 2015 Caro Francesco,credo che a breve organizzeremo anche per Roma. L. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Francesco Mattesini Posted April 20, 2015 Author Report Share Posted April 20, 2015 Caro Domenico, attendo fiducioso e allora potremo incontrarci, anche con altri Soci che vogliono conoscermi. Francesco Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Domenico C. Posted April 21, 2015 Report Share Posted April 21, 2015 Aggiungo qualche ulteriore elemento , visto che le pubblicazioni britanniche citate, peraltro pregevoli soprattutto “The Spitfire Year”, fanno un po’ di confusione:Affondamento PICCI FASSIO. Confermo quanto detto in precedenza e trascrivo un passo del rapporto dell’attacco del Wellington del Sgt Buchanan: “…Buchanan saw an M/V of 2500 tons escorted by two destroyers and attacked the M/V with one torpedo, into the moon. The rear gunner saw the torpedo hit amidships; a fountain of sparks mast high followed by black smoke which turned grey and obscured the ship was seen. This hit was confirmed by two other aircraft.” Attacco dei Wellingtons del 69 Squadron: 4 aerei armati con bombe sono inviati “To attack tanker expected in neighbourhood of Cape S.Maria di Leuca”. L’aereo del F/S Lister riporta ad esempio un attacco contro “3 destroyers, 1 merchant vessel 5-8000 tons…. Bombs dropped at 01.30 at 2000 ft at probable tanker run from astern.” L’attacco è contro il convoglio PROSERPINA in viaggio da Taranto verso Creta via Patrasso, che riporta di essere attaccato da bombardieri senza esito al largo di Capo Otranto. Domenico C. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Francesco Mattesini Posted April 21, 2015 Author Report Share Posted April 21, 2015 (edited) Caro Domenico C. Il libro Malta Spitfire di Shorer Kull e Malizia contiene tante inesattezze, ed errori grossolani, che a volte mi sono chiesto, dato che hanno fatto tutto i britannici e i tedeschi nel raccogliere risultati positivi, se Nicola Malizia nella stesura le abbia contestate agli altri due principali coautori. Riguardo ai Wellington del 38° Squadron ritengo che tu abbia ragione, ma ci sono altre informazioni che riportano l’avvenimento in modo alquanto differente da quanto io avevo scritto e tu giustamente contestato. Ad esempio il convoglio fu una prima volta attaccato da alta quota da una formazione di 3 bombardieri statunitensi B. 24 che, alle 19.30 del primo settembre 1942 colpirono la petroliera ABRUZZI, poi portata ad incagliare a Ras el Hilal. Durante questa navigazione verso Ras el Hilal l’ABRUZZI fu rintracciato e segnalato durante la giornata da cinque velivoli Hudson.Sempre secondo la stessa fonte, la notte successiva del 2 settembre, una dozzina di Wellington attaccò e affondo il PICCI FASSIO. Non dice se con bombe o siluri. Tutti questi attacchi si realizzarono in seguito ad una continua massa di informazioni diramate dall’organizzazione crittografica ULTRA. Francesco. Edited April 23, 2015 by Long John Silver formattazione Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
JPMISSON Posted December 2, 2015 Report Share Posted December 2, 2015 (edited) Dopo che il caso del HMS Quentin abbia dimostrato la validità di una immagine Sonar : Torniamo al caso della nave cisterna che giace a Marsa el Hilal . Immagini allegate. La prua sarebbe sulla sinistra . Si vedono bene le aperture circolari di cisterne multiple . Il relitto mostra una deformazione dello scafo , a Destra e verso poppa. http://www.viverein.org/public/album%20navi%20verticale%20bianco%20finale%201.pdf Questo sito pubblica il libro di Francesco Di Nitto : Uomini e Navi . A pagina 34 una foto della piccola nave cisterna ABRUZZI che faceva parte del convoglio . A parte il fatto che gli archivi dicono che la n/c Abruzzi (anche se fece tappa a Ras el Hilal) venne riportata in Italia , la sua sagoma non corrisponde a quella del relitto . Il sito di L. Colombo : http://conlapelleappesaaunchiodo.blogspot.be/2015/04/picci-fassio.html fornisce una foto della n/c PICCI FASSIO che è una petroliera con il castello a prua. L'immagine sonar (Marsa el Hilal , 2012) , allegata , mostra una simile configurazione di "castello a prua". Oggi , nessun abitante di Ras el Hilal (città piccola) si ricorda di una qualsiasi nave che sarebbe affondata nel centro della baia e percio' sicuramente questa nave cisterna venne li' durante la guerra (la speranza di vita in Libia è abbastanza corta). In ogni probabilità , il relitto è di una nave cisterna Italiana . Si conferma che l'immagine sonar corrisponde bene alla foto d'epoca della Picci Fassio , malgrado il fatto che questa nave cisterna fosse data "affondata molto più al largo" , come si vede sulla foto Google Earth . L'attacco alle navi Italiane ebbe luogo in piena notte , La Picci Fassio era in fiamme , i superstiti vennero ricuperati a bordo di una altra nave : Che la nave sia stata abbandonata sarebbe "impensabile" ??? Si legge che la nave affondo' alle 02:30 ... Sicuro ? Oppure , solo : "fù vista per l'ultima volta (perchè abbandonata) alle 02:30" Che la nave abbandonata sia andata alla deriva sarebbe "impensabile" ??? Le altre navi sarebbero rimaste ad assistere allo spettacolo , prendendo il rischio di subire un'altro attacco ??? Logicamente , sono partite , abbandonando una nave cisterna in fiamme e considerando "by DEFAULT" che la PICCI FASSIO sarebbe affondata nel punto dove avevano subito l'attacco : ...a 30 miglie a Nord di Derna , in posizione 33° 26' N 22° 41' E.... Come mai il relitto di una nave cisterna che assomiglia molto alla Picci Fassio , giace a Marsa el Hilal ? Per di più , la parte destra del relitto mostra di aver subito un bel colpo : come è raccontato nel libro Uomini e Navi .... Stranissimo , vero ??? Questo caso meriterebbe un riesame. RAS EL HILAL PICCI FASSIO (from : http://www.zwama.de/shiplover/) NEWONA 1900 BR 1T (aft) (8½) 2,179 Canada Atlantic Transit Co., Ltd., Newcastle (Montreal) 250.3 x 43.0 C Swan, Hunter & Wigham Richardson, Ltd., Newcastle (8) #841 125470 15 - Fraser, Brace & Co., Ltd., Montreal CA 17 - Fraser, Brace & Clark, Ltd., Montreal 24c - conv. to tanker 27 - s/o (Chas. Kurz & Co., Inc., Philadelphia, mgrs.) 28 - NEVONA Soc. Anon. Imprese Navali ed Affini (Giuseppe Calzavara), Venice IT 213 32 - Cia. Industrie Marittime Affini Roma - C.I.M.A.R., Venice 34 - Soc. Italiana Petroliere d'Oriente (G. Castaldi, Ltd.), Venice / Rhodes .. / 13 39 - GEORGIA FASSIO "Fassio" Soc. Anon. di Navigazione, Genoa 2251 39 - PICCI FASSIO s/o Bombed, torp. and sunk by aircraft, 2 Sep 1942, 30 miles north of Derna, voy. Suda Bay – TobruK Edited July 28, 2016 by JPMISSON Formattazione Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
JPMISSON Posted December 4, 2015 Report Share Posted December 4, 2015 (edited) An Add-on to confirm that the wreck of a Tanker in the bay of Marsa el Hilal is that of the PICCI FASSIO A further analysis of the image of this tanker , from the sonar recording Marsa el Hilal , 2012 , provides the following observations : With reference to the attachment PICCI FASSIO Study #1 :(the picture is from the blog of L. Colombo "Con la pelle appesa a un chiodo") -The wreck is unmistakingly that of a Tanker with a number of circular lids for adjacent fuel tanks .-The Bridge is Forward . Note #1 This matches the Fore position of the Bridge on the vintage picture.-The Tanker has suffered a serious inward blow on the starboard side . Note #2 This matches the reports about the ship being hit by a torpedo "a Destra"-The Stern is not well defined ...Note #3 This matches the reports about the stern exploding and breaking off. For the reports on the attack to and subsequent loss of the PICCI fASSIO , see : -http://conlapelleappesaaunchiodo.blogspot.be/2015/04/picci-fassio.htmlAlle 00.35 si accese, molto di poppa al convoglio ed alla sua dritta, un primo bengala gettato dagli aerei nemici, poi altri fuochi indicatori si accesero a dritta, a sinistra ed a proravia del convoglio: le navi italiane erano ora completamente circondate dai bengala, che avevano delimitato il convoglio per renderlo facilmente individuabile agli aerosiluranti.Gli aerei sorvolarono per più di un’ora il convoglio senza fare danni, poi, all’1.55, la Picci Fassio, che aveva la prua sulla scia della luna, venne raggiunta da un siluro a dritta. Si verificò una violenta esplosione, mentre un’altissima colonna di fumo ed acqua si levava sul mare: il carico della pirocisterna era esploso, la poppa si era staccata dal resto della nave.Gli aerei – apparentemente tre – continuarono a sorvolare Calatafimi e Monzambano, che manovrarono a tutta forza per non essere colpite.Alle 2.30 la Picci Fassio affondò nel punto 33°26’ N e 22°41’ E, trenta miglia a nord di Derna. Dei 33 membri del suo equipaggio, 13 persero la vita. I 20 superstiti furono raccolti dalla Monzambano, che rientrò poi a Suda insieme alla Calatafimi. and : -http://www.viverein.org/public/album%20navi%20verticale%20bianco%20finale%201.pdfOre 01.55 - La cisterna Fassio è colpita da siluro sul fianco dritto. Viene notata una forte esplosione ed una altissima colonna d'acqua e di fumo. Al momento dello scoppio la cisterna ha la prora circa sulla scia della luna. I velivoli presumibilmente in numero di tre continuarono a sorvolare le due torpediniere che evoluiscono a forte andatura mantenendosi opportunamente distanziate nella scia della luna. Ore 02.30 - Il Fassio affonda in lat. 33° 26' N - Long. 22° 4l' E. With reference to the attachment PICCI FASSIO Study #2 : -The sketch is an outline of the sonar image . It is NOT TO SCALE . However it seems to match the sonar image , quite remarkably .-The dimensions of Picci Fassio : 80,3 m x 14,3 m 2,261 t. This wreck , in the bay of Marsa el Hilal , is in P.A. 32° 54' N 22° 11' E From the evidence outlined in Note #1 , #2 , #3 this can only be the wreck of the PICCI FASSIO.Other than the Picci Fassio , there are no indications , anywhere , of a Tanker having been lost in the area of Ras el Hilal . The position where she is said to have sunk is only 30 nm away.... As indicated in earlier statements , the recording at Marsa el Hilal in August 2012 failed to incorporatethe data from the attached GPS : there is no way the wreck can be measured from the sonar image.As for the depth : at these coordinates the Nautical Charts indicate 50 m. Since the Reports indicate the ship sank in position 36° 26' N 22° 41' E there are two possibilities : -Either the disabled and abandoned ship drifted for some considerable distance... or more probably : -The Picci Fassio was hit at a much closer distance from Marsa el Hilal where she finally foundered. The events took place past midnight and errors in assessing the coordinates would be understandable. Edited July 30, 2016 by JPMISSON Formattazione Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
JPMISSON Posted December 4, 2015 Report Share Posted December 4, 2015 (edited) Per Domenico C. Per la poca maestranza che ho nel navigare in questo Forum , l'ultimo mio contributo sull'argomento della n/c Picci Fassio si trova : http://www.aidmen.it/topic/213-misson-il-relitto-del-sommergibile-argonauta-%C3%A8-a-marsa-el-hilal/ Ci sarebbe , per caso , qualche indicazione (da parte degli inglesi) del punto dove ebbe luogo l'attacco ???Grazie e Cordiali salutiJP Edited December 4, 2015 by JPMISSON Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Francesco De Domenico Posted December 5, 2015 Report Share Posted December 5, 2015 Su "A History of the Mediterranean Air War 1940-1945 Vol. 2" di Christopher Shores e Giovanni Massimello, Grub Street, 2012, si legge che "Two ASV (air-surface radar) Wellingtons again located shipping North of Derna and homed in a striking force of five bombers and seven torpedo-carriers of 38 Squadron. One attack was made by a torpedo aircraft, an explosion being seen with black smoke." Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
JPMISSON Posted December 5, 2015 Report Share Posted December 5, 2015 (edited) CLOSING REMARKS ABOUT THE WRECK OF TANKER PICCI FASSIO -The attached Google Earth picture shows the distinction to be made between "30 nm NORTH of Derna" and "30 nm FROM Derna". The picture shows that the distance between the foundering point of PICCI FASSIO (Marsa el Hilal) and Derna is equal to the 30 nm indicated in the reports.-It would be interesting to find out if the coordinates given in Books and other Documents were actually found in the Action Reports (of the Italian convoy) or if they were added later.... Are the coordinates found in a so-called "Primary" source ? It looks as though they were added later by someone who thought clever to plot the point "30 nm North of Derna" on a Nautical Chart.-The expression "North of Derna" has already been found to be used in a Report on the capture of U-205 (although U-205 was found off Ras el Hilal and not at all near Derna....) Therefore Ras el Hilal can be considered to be "North of Derna". AFTER THE WRECK OF THE PICCI FASSIO HAS NOW BEEN CONFIRMED TO BE AT MARSAEL HILAL IT APPEARS THAT SHE SANK 30 nm FROM DERNA (not "NORTH" of Derna) ! The only real interrogation is this : Why is there no mention of Ras el Hilal (as a nameplace) in the reports about the attack ? If , as it transpires now , the torpedoeing of Picci Fassio took place if not directly inside the Bay atleast very close to it : why is the nameplace not mentioned , especially by the Italian side as this wastheir territory at the time.It is said that the Picci Fassio sank very rapidly : she could not have , therefore , been too far awayfrom where she sank : right in the center of the Bay (sonar image 2012)Despite the attack having been conducted in the middle of the night , the Picci Fassio , ablaze , musthave illuminated all the hills around the bay , thus revealing the exact land contours , particularly to the British airmen flying overhead.This question remains : Is there any indication in the RAF action reports about the place where theyattacked the Italian convoy , on September 2 , 1942 ??? NOT THAT THIS QUESTION WOULD CHANGE ANYTHING TO THE CONCLUSION BROUGHT ABOUT BY THE SONAR IMAGE OF THE PICCI FASSIO : SHE IS SITTING ON THE SEAFLOOR AT MARSA EL HILAL , -50 m., SINCE SEPTEMBER 2 , 1942 . Edited December 7, 2015 by Long John Silver Formattazione Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Platon Alexiades Posted December 6, 2015 Report Share Posted December 6, 2015 (edited) RAF documents (AIR27/399/18) show clearly that the attack on PICCI FASSIO was carried out by Wellington "L" (Sgt. Buchanan) from 38 Squadron (based at Shallufa in the Suez Canal area). Nine aircraft [six armed with two torpedoes each and three armed with bombs] were homed on the convoy by two ASV (radar-equipped Wellingtons) bombers [a tenth bomber turned back early due to engine trouble. Only Buchanan aircraft managed to carry out an attack, scoring a torpedo hit on a "2500-ton merchant vessel" escort which was observed by the rear gunner and confirmed by two other aircraft. Position given is 33°17'N, 22°40'E (compare this with the position given by CALATAFIMI at 33°26'N, 22°41'E).The other eight aircraft were unable to carry out attacks due to low clouds and unfavourable conditions and one was hit and slightly damaged by antiaircraft fire from an escorting destroyer and another lost a propeller during the return trip and crash landed. Since the convoy was sailing from Suda to Derna, there is no reason to believe that PICCI FASSIO was attacked and sunk in Ras Hilal Bay. Had this been the case, I am certain that CALATAFIMI crew would have been able to know that she was only one mile or so from land and equally RAF navigators would not have made the same error. There is no doubt that ABRUZZI, damaged by USAAF Liberators the previous evening, was indeed towed by the tug CICLOPE to Ras Hilal and was beached there while BOTTIGLIERI was detached to Benghazi exactly as described by Franco. She could not be the wreck found as she was later salvaged. The wreck at Ras Hilal must be another vessel than PICCI FASSIO. Platon Edited December 14, 2015 by Platon Alexiades Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
JPMISSON Posted December 31, 2015 Report Share Posted December 31, 2015 (edited) PETROLIERA PICCI FASSIO Notte del 1 al 2 di Settembre 1942 L'ultimo Post chiaramente vorrebbe far credere che le coordinate indicate sul rapporto della RAF (AIR 27/399/18)sono quelle dell'attacco e dell'affondamento della PICCI FASSIO , perchè coincidono a quelle date dalla parteitaliana (CT CATALAFIMI) .....Bisognerebbe considerare due punti importantissimi : - Le coordinate fornite dalla parte italiana per il punto dove si dice sia affondata la Picci Fassio sono senz'altro le coordinate "by default" : sarebbe inverosimile che le altre navi e la scorta siano rimaste in situ per assistere all'affondamento della petroliera abbandonata quando aerei nemici stavano ancora in giro. Sarebbe utile pubblicare il rapporto originale della CT Catalafimi. - Nel rapporto della RAF che racconta la "sortie" del 38 Squadron quel giorno (allegato) si legge che : Le coordinate 33° 17'N 22° 40' E sono quelle del primo avvistamento del convoglio italiano da parte degli aerei Radar che fornirono l'informazione al 38 Squadron. In nessun modo queste coordinate possono considerarsi ne' quelle dell'attacco e ancor meno quelle del punto di affondamento della PICCI FASSIO. Quanto tempo ci sarà voluto agli aerei del 38 Squadron per giungere in zona dopo l'avvistamento da parte degli aerei Radar ? Il convoglio navigava sui 8 nodi a secondo il Rapporto d'Avvistamento Quanto (altro) tempo ci sarà voluto al 38 Squadron , non solo per individuare il convoglio ma per attaccarlo ?? Si dice chiaramente nel Rapporto RAF che la visibilità era scarsa e che molti aerei del gruppo non furono capaci di vedere il bersaglio ... quote : "Several aircrafts saw a Tanker or MotorVessel and 2 Destroyers at various times" Quanto tempo sarà passato frà il primo avvistamento da parte degli aerei Radar (quando il convoglio stava in 33° 17' N 22° 40' E) e il momento quando un solo aereo (per scarsa visibilità) fù capace di vedere la Picci Fassio e colpirla ??? Quale distanza avrà percorso il convoglio (navigando a 8 nodi) in questo intervallo di tempo ??? Per tutti i particolari che si notano sull'immagine sonar del relitto che giace a Marsa el Hilal (Posts precedenti) : Petroliera , Ponte di Comando a Prua , Danno alla Destra della nave , Poppa distrutta.....Questo relitto è la PICCI FASSIO . Nessuna scritta potrà mai superare la realtà di una immagine sonar .Questa affermazione sarà confermata di nuovo , questa prossima estate , dalle parti di Tabarka , Tunisia. Allegati : Rapporto RAF Punto del Primo Avvistamento RAF (ancora prima dell'attacco) Immagine Sonar della petroliera di Marsa el Hilal Edited July 31, 2016 by JPMISSON Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
JPMISSON Posted January 1, 2016 Report Share Posted January 1, 2016 (edited) PICCI FASSIO Qualche domanda . Nota preliminaria.Da sempre il punto alto , dietro la baia di Marsa el Hilal ( 500 + m) è stato utilizzato dai navigatoriche venivano da Creta . Allegato #1 ,#2Questo punto alto si puo' (teoricamente) vedere dalla distanza di 80 km.Offre una buona protezione contro molti venti e ci si trova dell'acqua dolce.Spiaggia di sabbia ma anche acqua profonda.Sin dall'antichità Ras el Hilal è sempre stato il punto d'approdo più conveniente per i navigatori venendo da Nord.Ancora negli anni 60 , Ras el Hilal era il Punto Terra dove giungevano le barche greche e turche che venivano a cercare le spugne nelle acque libiche. Domanda 1Come mai il primo avvistamento della Picci Fassio da parte della RAF si trova più a Sud del punto indicato nel rapporto della CT Catalafimi (per l'affondamento della Picci Fassio)....Mica il convoglio avrebbe fatto una inversione di marcia ?Questo confermerebbe che la posizione data dalla Catalafimi per l'affondamento della Picci Fassionon è attendibile : è una posizione "by default". Allegato #3 Domanda 2Perchè l'Abruzzi che era stata abbandonata in mare fù rimorchiata a Ras el Hilal (un semplice Approdo)e non a Derna (un Porto , anche se piccolo) ???La risposta sembra evidente : L'Abruzzi (come tutto il convoglio) era più vicino a Ras el Hilal che a Derna.Dalla nota preliminaria si intuisce che il convoglio si dirigeva verso Ras el Hilal anche se di notte il puntodi riferimento (le colline dietro la Baia) non si poteva vedere : da tempi immemorabili Ras el Hilal era iscritto nelle usanze per "atterrare" in Africa Settentrionale.Da Ras el Hilal , poi , il convoglio si sarebbe diviso per dirigere verso Bengasi ad Ovest e Tobruch ad Est.Cosi' accade , ma senza la Picci Fassio . Allegato #1E' più che probabile che , se non proprio l'Abruzzi (che fù attaccata prima) il convoglio e la Picci Fassio fossero molto vicino a Marsa el Hilal quando la petroliera fù silurata . Solo questo spiegherebbe perchè il suo relitto giace nel centro della baia. Allegato #4 Edited July 30, 2016 by JPMISSON Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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